MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] trattative con il sovrano. Tuttavia - precisa sempre il cronista - poiché gli ambasciatori erano anche "i più reputati caporali di cittadina setta" e alcuni temevano che la loro permanenza a corte potesse portarli ad agire a danno della Repubblica e ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] delle arti di Perugia, in seduta generale, dispose la demolizione di tutti i fortilizi e palazzi di Comunità e privati cittadini dove si presumeva si annidassero focolai di resistenza. Nell'elenco era compreso anche il palazzo che il F. possedeva a ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] feudatari erano sempre stati inclini ad accordarsi con l'impero, per il quale quasi tutti simpatizzavano; e il favore dei cittadini udinesi non era più così sicuro e generale, com'era stato prima del tradimento di Antonio Savorgnan. Sta di fatto ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] il rifacimento delle mura e la pavimentazione con mattoni delle strade, allora lastricate di selci. Poiché i deputati cittadini obiettarono che le risorse destinate ai lavori pubblici, già impegnate, non sarebbero state sufficienti, il viceré propose ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] 1518 gonfaloniere. Nel 1524 fu squittinato per il gonfalone del Nicchio del quartiere di S. Spirito e più tardi fu tra i cittadini che ottennero la Balia e che deliberarono il ritorno dei Medici in patria nel 1530; l'8 novembre dello stesso anno fece ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello) da
Elisabetta Barile
Settimo di questo nome, nacque presumibilmente a Padova attorno al 1230da Tiso (VI) e da Gardionisia da Peraga. Rimasto orfano del padre nel 1234, [...] ezzeliniano, contro la pretesa dei Vicentini di imporvi la propria giurisdizione; sempre alla sua presenza nel 1260il vescovo di Feltre si fece cittadino di Padova e strinse un'alleanza con la città.
Già tra il 1234 e il 1236il nome del C., assieme a ...
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GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] che andava prendendo piede proprio in quel torno di anni. Il G. risulta inoltre uno dei primi esponenti del gruppo dirigente cittadino di età comunale per i quali sia attestato (1215) il possesso di mulini, un tipo di investimento destinato a una ...
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CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] XVI; vv. 139-140. Queste nozze non valsero tuttavia ad impedire una cospirazione che il C., con l'aiuto di alcuni cittadini trevigiani, ordì contro il suocero nel 1291. Il complotto venne però scoperto, e il C., insieme con il fratello Biaquino, che ...
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GIAVARINA, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1606 da Francesco di Bartolomeo e da Cassandra Veggia, nel palazzo già Bellavite di campo S. Maurizio. La famiglia era originaria di Bergamo, [...] Zobenigo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta, 6: T. Toderini, Cittadini, III, c. 973; ibid., 12: G. Tassini, Cittadini, IX, c. 1012; Ibid., Segretario alle Voci, Elezioni in Pregadi, regg. 14, c. 159v; 16, c. 159v ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli verso gli inizi del sec. XIII.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana. Se il C. è da [...] al C. furono affidati incarichi nell'amministrazione imperiale in Toscana, dove era vicario generale Federico d'Antiochia. Nel 1249 i cittadini di Figline presso Firenze lo elessero loro podestà e rettore; entrò in carica il 3 nov. 1249 e vi rimase ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...