GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] al 29 sett. 1913 e dal 28 nov. 1913 al 5 nov. 1914, nel 1912 intervenne nel dibattito sulla legge per la cittadinanza, un tema, questo, di cui si era interessato già nel 1897 partecipando al IV Congresso giuridico nazionale svoltosi a Napoli, con la ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] sussulti scossero la Repubblica nei mesi successivi per culminare, nell'autunno del 1486, con la cacciata di molti cittadini appartenenti alla stessa fazione del Buoninsegni. Questi, dal canto suo, appresa la notizia della sommossa mentre si trovava ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] come il capo di una consorteria nobiliare interessata, sotto il pretesto del mantenimento della purezza ideologica dei cittadini, a condizionare pesantemente e infine ad asservire totalmente alla propria volontà le strutture del governo comunale. Il ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu - e, a quanto pare, aveva preso parte alla vita cittadina: si possono ricordare in proposito Bocacius Garatus, anziano della fazione dei Sommariva, e un certo Basiano Garota, podestà, nel 1304 ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] del re.
An che la vita privata del B. si muoveva in quell'ambito, e dopo anni di relazione con una Maria De Bonardis cittadina di Asti, dalla quale ebbe due figli, nel 1541 egli sposò Giulia del fu Francesco Damiani dei signori di Priocca e vedova di ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] il G. e lo stato maggiore del governo soderiniano si trovarono accomunati. Nel luglio 1508 il G. e altri tre eminenti cittadini furono incaricati di trattare con l'inviato del re di Francia, Michele Ricci, un aiuto militare contro Pisa in cambio di ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] in Raspanti e Pepoleschi, quindi alla vittoria dei primi, che nel dicembre riuscirono ad espellere gli avversari, infine alla rivolta cittadina del marzo 1377 contro i Raspanti e alla loro cacciata da Bologna. Il D. è ricordato di nuovo nelle fonti ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] professori e degli studenti e di impedirne gli abusi. Stabiliva i balzelli sui generi alimentari venduti nei mercati cittadini e controllava il prezzo degli affitti richiesti agli studenti. Insieme con i professori dell'università e, nelle discipline ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] B., quando nel 1411 viene citato per la prima volta nelle fonti in nostro possesso, vi appare come professore presso lo Studio cittadino (Annales Decemv., ad an. 1411) e come persona di un certo rilievo politico. Ora, pur non concordando in pieno col ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] e il C. ebbe l'imprudenza di presentarvisi, scortato da un nugolo di seguaci, senza considerare che la sua qualità di cittadino catanese non gli dava la facoltà di parteciparvL Ne fu infatti scacciato a furor di popolo e inseguito al grido di "fuori ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...