GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] , a cura di E. Calbi - D. Scaglietti Kelescian, Bologna 1984); Ibid., ms. B.109: Id., Descrizione delle pitture che ornano le case dei cittadini della città di Bologna (1760-80), cc. 23, 139, 143, 144, 157; Ibid., ms. B.291: Id., Pitture di Cento, in ...
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LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] , cosa indispensabile per esercitare la professione, da Girolamo di Antonio (27 apr. 1603) - nel Libro d'oro dei cittadini originari di Murano - i figli maschi Giacomo, Giovanni Antonio, Domenico e, appunto, Francesco: i soli sopravvissuti, con la ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] ), per la realizzazione di una pala, una Madonna con i ss. Giacomo e Lazzaro (perduta), destinata all'altar maggiore della chiesa cittadina di S. Giacomo (Repetto Contaldo, p. 157).
Entro la fine del terzo decennio si deve collocare la Cena in Emmaus ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Giovane
Rezio Buscaroli
Figlio di Ercole, nacque a Modena nel 1592. Avviato alla pittura dal padre, eseguì a Modena, secondo L. Vedriani, alcune grottesche nel coro della chiesa [...] e poi di "S. Maria del Popolo", oggetto di venerazione popolare; altri quadri "quali si conservano nelle Case de' Cittadini e Signori Modonesi", come testimoniava il Vedriani, e un'Annunciazione per la famiglia Gabardi in Carpi. Due suoi quadri sono ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] , fu molto influenzato, e non solo per quanto riguarda la tecnica. I temi preferiti dal C. infatti, quegli scorci cittadini o quei paesaggi che egli andava cogliendo durante i suoi viaggi soprattutto per la Toscana, sono gli stessi del Mazzoni. In ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] regolare rapporto di consulenza con gli ufficiali delle Castella, dal momento che nel 1353 parlò in loro rappresentanza agli incontri cittadini e che l'ufficio non nominò un capomastro fino agli anni Ottanta.
Il 9 febbr. 1350 il F. ricevette insieme ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] del G. si svolse, sin dagli esordi, sotto la protezione di Talman, che introdusse il pittore nei circuiti culturali cittadini facendo leva sulle sue capacità di disegnatore: il G. lavorò infatti come illustratore per la Society of antiquaries, della ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] delle parti ovvero delle annotazioni di quelli, che si a dato in nota nella Comunità di Muran per essere admessi per cittadini l'anno 1602, 20 agosto, c. 25v (21 apr. 1603: gli zii Bortolo e Girolamo notificano Giovanni); V. Zanetti, Sull'avventurina ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] prima giovinezza); poi legò il suo nome a vedute di Milano e specialmente del duomo, ché la riproduzione di monumenti e aspetti cittadini fu cura costante della ditta. Ma si occupò anche di Roma: una sua pianta della città risulta dedicata da lui a ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] (cfr. G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica…, XXI, pp. 163 s.) e che serviva anche alle sepolture dei cittadini di queste nazioni, il D. ricevette pagamenti il 3 marzo 1601 per l'esecuzione di quattro stendardi (Hoogewerff, 1913, p. 227 ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...