CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] 1884 al 1889.
Mori a Siena il 5 sett. 1901.
Fonti e Bibl.: Necrologi, in La Vedetta senese, 5 e 6 sett. 1901; Il Libero cittadino, 8 sett. 1901; G. Carocci, Una visita a Siena, in Arte e storia, IV (1885), pp. 169-171, A. Andreucci, Appunti e ricordi ...
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AMORUSO-MANZARI, Mauro
Anna Caputi
Nato a Bari il 29 ott. 1872, Compì gli studi di ingegneria presso il politecnico di Torino, frequentando a un tempo il laboratorio di economia politica. Attratto dai [...] e rivestì la carica di prosindaco dal 1911 al 1913 e dal 1922 al 1923. In tale veste si occupò dei maggiori problemi cittadini; suo fu il progetto, in seguito attuato con minore ampiezza per ridurne la spesa, del lungomare Nazario Sauro e di un piano ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] età precedente e privo dei rigidi canoni legati alla ritrattistica ufficiale.
Il 13 ag. 1597 il F. ottenne la cittadinanza di Pisa (De Francqueville, 1968), dove ebbe modo di frequentare l'università. In particolare si dedicò agli studi di anatomia ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] e tele a olio con le quali il B. decorò la "delizia" estense, coadiuvato anche da altri artisti, come suo nipote O. Dauphin, P. F. Cittadini, B. Bianchi, G. G. Monti e altri. Dai documenti è anche ricavabile che nel 1644 il B. era a Roma, dove restò ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] .
Sin dagli esordi il F. trattò quasi esclusivamente il tema della veduta architettonica di monumenti e di caratteristici angoli cittadini, sulla scia della tradizione iconografica iniziata a Milano da G. Migliara e A. Inganni e proseguita da L. Bisi ...
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BISTOLI (Bistolli, Wistoly, Pistoli, Pistolly o Pistory), Giovanni Maria (Iohannes Maria)
Annedore Dedekind
Figlio del maestro muratore Giovan Battista, italiano di origine svizzera, è documentato in [...] Graz, lavoro concluso nel 1742. Nel 1741 muore un altro dei suoi figli, di nome ignoto. Nel 1746 viene menzionato nella lista dei cittadini di Graz "sprovvisti di casa"; da allora mancano notizie sulla sua vita e sulla sua opera.
Il B. è uno dei più ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] ), alimenta il sospetto che, data l'ascendenza ghibellina di queste nobili famiglie, essi fossero tra quei centoventuno cittadini cremaschi banditi dal provveditore A. Dandolo nel 1452per compiacere la fazione guelfa e confinati nel Veneto.
La prima ...
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BAZZICALUVA (Bazicaluva, Bezzicaluve), Ercole
Alfredo Petrucci
Attivo a Firenze dalla prima metà del sec. XVII; nella dedica in data 24 ott. 1638 al granduca di Toscana di una sua serie di "pochi e [...] un "Alessandro Fregoni aliter Bezzica l'Uve" (Archivio di Stato di Pisa, Arch. del Comune, div. Dn. 666 c. 14 tergo, Specchio dei cittadini pisani [1599, primo mazzo]).
Nel 1641, e cioè a tre anni di distanza dai "pochi e finti paesi" che il B. aveva ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] il grado di "capitano di guerra" il D. aveva raggiunto una certa fama, venne ascritto in patria al ruolo dei cittadini bolognesi, mentre in precedenza era stato un "semplice abitatore nativo della città" (Venturi, 1816, pp. 10 s.).
A parte sporadici ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] dall'umidità) e una serie di modesti ex voto affrescati nel chiostro dello stesso convento per conto di alcuni notabili cittadini (De Blasio, 1929, p. 27).
Dovette essere uno spostamento successivo a portare il F. a Nusco, dove la Vergine con ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...