DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] di Ubaldo, fu insignito delle magistrature riservate ai cittadini più nobili: nel 1338 fu degli Anziani ed dove il padre di Chiara, Pietro Gambacorta, uno dei più nobili cittadini pisani, acquistò dalle suore della Misericordia un fondo su cui fece ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] di Francesco.
Entrambe le famiglie appartenevano al ceto dei cittadini originari e da generazioni si erano illustrate al servizio dello Stato nell’ambito della Cancelleria ducale.
Il 28 marzo 1576 entrò ‘straordinario’ nei ruoli della Cancelleria, ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Castellani di Altafronte: preclusa dai più alti uffici cittadini, aveva potuto ottenere soltanto il priorato in due occasioni, con un Pierozzo nel 1390 e con Luca di Buonaggiunta nel 1418.
Nel catasto del 1480 il padre del C., che era scrivano nell' ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] podestà di Pistoia; 1446 podestà di Arezzo; 1449, vicario di San Miniato). Parallelamente procedevano i suoi impegni nelle cariche cittadine: nel 1445 era gonfaloniere di Giustizia, nel 1449 e nuovamente nel 1451 fu tra gli Otto di balia (Passerini ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] della Parte in quanto amico di alcuni dei suoi esponenti, fra cui il Castellani. Nel 1381 il C. fu fra i cinquantadue cittadini ai quali fu affidata la Balia con l'incarico di riformare il governo insieme con i Priori e i Collegi. Furono abolite le ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] C. morì a Venezia sei anni dopo, il 5 marzo 1772.
Fonti e Bibl.: Inassenza dei processi per l'ammissione alla cittadinanza originaria, si possono trarre dati anagrafici da Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta, II; G. Tassini ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] documento il cui significato non è completamente chiaro, ma da cui forse si trae un'idea della sua importanza fra i cittadini modenesi. In un atto notarile, registrato nei Memoriali al n. 25, del 5 sett. 1354, a lui, a maestro Francesco Azzolini ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] aspiravano all'ammissione al Collegio dovevano essere cittadini genovesi, aver fatto pratica per quattro anni presso un notaio già iscritto e aver raggiunto i ventidue anni; essi dovevano, inoltre, superare un esame per poter aspirare ad una delle ...
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CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] abilità", la sua "molta prudenza e desterità", il "fervore" del suo "zelo" - il Senato abbondava sempre in elogi coi cittadini dedicatisi al servizio della Repubblica - facevano eleggere il C., nell'aprile 1714, residente a Napoli, ove giunge il 10 ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] delle biblioteche di Pio II e Pio III Piccolomini, si procurò codici dalle biblioteche di due letterati senesi suoi amici, Celso Cittadini, che fu, come si è visto, suo maestro, e Federico Ubaldini; e altri codici acquistò in Germania, come forse gli ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...