CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Morattini, ed il partito ghibellino, guidato dalla famiglia Numaj; il C. scelse, secondo le indicazioni del papa, sedici cittadini deputandoli a tale compito.
Consacrato vescovo il 16 genn. del 1516, gli venne affidata la diocesi di Parenzo, sulla ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu - e, a quanto pare, aveva preso parte alla vita cittadina: si possono ricordare in proposito Bocacius Garatus, anziano della fazione dei Sommariva, e un certo Basiano Garota, podestà, nel 1304 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] chiamò a Napoli nel Consiglio di reggenza della giovane regina Giovanna I, con l'importante carica di vicecancelliere; numerosi cittadini di Cavaillon, del resto, vivevano alla corte del re, ed anche alcuni fratelli del C. vi occuparono degli uffici ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] città toscane, conclusa il 31 marzo 1353, furono riammessi in città. Nel documento, che elenca per esteso i nomi dei cittadini riammessi ad Arezzo e risarciti dei beni confiscati, figurano anche i nomi dei tre figli di Geri.
Rimangono oscuri gli ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] a beni e capitali valutati almeno £ 9.000. L'ufficio che andava a ricoprire non poteva che essere esercitato da un cittadino di notevoli ricchezze. Il D. lo era certamente già allora e continuò ad esserlo negli anni successivi: nel 1455, insieme con ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di pace in presenza di Bertoldo Orsini e del Malabranca. Il 17 agosto il giuramento fu confermato da cinquanta cittadini di ciascun partito, sempre alla presenza di rettore e legato, di svariati alti dignitari ecclesiastici e del popolo bolognese ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] cuore stesso delle istituzioni fiorentine, divenne una sorta di alto protettore di Prato, dei suoi interessi e dei suoi cittadini: a esempio, nel 1518, in occasione di una controversia sorta a Prato per la designazione alle cariche pubbliche della ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] il G. e lo stato maggiore del governo soderiniano si trovarono accomunati. Nel luglio 1508 il G. e altri tre eminenti cittadini furono incaricati di trattare con l'inviato del re di Francia, Michele Ricci, un aiuto militare contro Pisa in cambio di ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] in Raspanti e Pepoleschi, quindi alla vittoria dei primi, che nel dicembre riuscirono ad espellere gli avversari, infine alla rivolta cittadina del marzo 1377 contro i Raspanti e alla loro cacciata da Bologna. Il D. è ricordato di nuovo nelle fonti ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] professori e degli studenti e di impedirne gli abusi. Stabiliva i balzelli sui generi alimentari venduti nei mercati cittadini e controllava il prezzo degli affitti richiesti agli studenti. Insieme con i professori dell'università e, nelle discipline ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...