BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] B., quando nel 1411 viene citato per la prima volta nelle fonti in nostro possesso, vi appare come professore presso lo Studio cittadino (Annales Decemv., ad an. 1411) e come persona di un certo rilievo politico. Ora, pur non concordando in pieno col ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] e il C. ebbe l'imprudenza di presentarvisi, scortato da un nugolo di seguaci, senza considerare che la sua qualità di cittadino catanese non gli dava la facoltà di parteciparvL Ne fu infatti scacciato a furor di popolo e inseguito al grido di "fuori ...
Leggi Tutto
MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] per ulteriori sette anni, con uno stipendio annuo considerevole, «quadruplo o quintuplo di quello assegnato ai giuristi cittadini» (Costa). Alcuni repertori biografici riportano inoltre la notizia di una proposta di insegnamento rivoltagli nel 1655 ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] di Savoia, per giungere ad una pace generale fra le due fazioni. Il 5 agosto il C. presiedette un'assemblea cittadina durante la quale fu attribuito ogni potere ai due Savoia per pacificare Asti. Intanto le due fazioni cessavano momentaneamente di ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] in fondo il mestiere letterario, ma poteva anche rappresentare un'oasi di tranquillità per chi, lontano dagli impegni cittadini, considerasse lo svago della letteratura come un prolungato soggiorno campestre. Presso il Betussi, che a Venezia faceva ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] dal 16 marzo al 10 agosto, quando si allontanò da Bologna per mettersi al sicuro a Mirandola. Grazie all'interessamento di alcuni cittadini, riuscì a tornare a Bologna alla fine del 1502. In questo periodo uno dei suoi tre figli, Giovanni, dottore di ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di Enea Silvio Piccolomini, avvenuta il 19 agosto 1458, segnò un momento importante anche nella vita di Siena e dei suoi cittadini più colti, molti dei quali, come il D., appartenevano alla stessa generazione del nuovo papa ed erano stati in rapporti ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] ma anche dal sospetto, avanzato da più voci, che egli recasse con sé buona provvista di danari tratti dalle casse cittadine. Cronache familiari segnalano, dopo il governatorato di Genova, una sua missione in Francia, per incarico di Martino V, ma la ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] come sottolinea la storiografia che di lui si è occupata - i funzionari del principato, appartenenti al dominio e non cittadini fiorentini, per lo più esperti giuristi e soprattutto legati al signore da un rapporto di profonda e devota collaborazione ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] dei professori. L'opuscolo era caratterizzato da una forte impronta moralistica, dall'esigenza che nell'"era novella" governanti e cittadini provvedessero al bene della patria: da ciò nasce l'impressione che il D. fosse aderente ad una delle sette ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...