Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] di un Paese di aumentare la produzione di beni è un fattore rilevante sul tenore di vita di tutti i cittadini, e dunque anche dei cittadini poveri; ma quello che risulta sempre più chiaro è che la crescita del reddito non è una condizione sufficiente ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] a esigenze che possiamo così elencare.
1. Trovare punti di riferimento istituzionali meno vasti e distanti dalle richieste dei cittadini di quanto non siano gli Stati; è un'aspirazione che assume oggi un particolare rilievo, dinnanzi alla crisi della ...
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Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] agglomerazione e l'accessibilità. Il processo che mette fuori gioco i cosiddetti centri commerciali naturali, ossia i tradizionali negozi cittadini, si può far risalire all'inizio degli anni Settanta ed è basato su due principi di fondo: 1) aumento ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] nazionale e gli attori in esso operanti sono gli stati (direttamente o attraverso il controllo delle attività dei cittadini). E allora appunto uno stato può avvertire il bisogno di garantire la propria indipendenza politica realizzando l'indipendenza ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] diventata compito dello Stato: il concetto era - così lo esprime Crispi - che lo Stato deve proteggere la salute dei cittadini, intesi come potenza economica e prezioso capitale della nazione (ibid., p. 65).
Fra i molteplici nuovi compiti dello Stato ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] grande rilievo, che traggono origine da più aggregati di fattori. In primo luogo vi è la crescente insofferenza dei cittadini, sulle due sponde dell'Atlantico, verso l'infinita congerie di regole che, con mille reticoli, ingabbiano il 'respiro vitale ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] molto per il consumatore medio. Essa infatti lo aveva sollevato dal basso livello della vita rurale e ne aveva fatto un cittadino, con molti nuovi problemi ma anche con assai maggiori possibilità di scelta e opportunità per sé e per i suoi figli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] la produttività, giunge a piena maturità. Il nuovo modello di ordine sociale che andò a formarsi è noto come ‘civiltà cittadina’, un modello che deve molto all’elaborazione teorica di quelli che Eugenio Garin (1947; si veda Bruni, Zamagni 2004) ha ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] i Riformatori dello Stato di libertà, nominati per un anno con il compito di provvedere a una riforma dell'ordinamento cittadino. Come per i membri della precedente Balia, anche la loro nomina venne più volte rinnovata. La stabilità dell'incarico, di ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] mercanti dal nuovo governo; ancora nel gennaio 1507 il D. venne chiamato a far parte di un comitato composto da quattro cittadini con pieni poteri e incaricati, tra l'altro, di reperire i fondi necessari per la guerra in corso contro Monaco; tuttavia ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...