BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] occupazione francese del '99 fu ancora vicino al Gianni, e le Comunità sue amiche e clienti si rivolgevano a lui come al "cittadino Matteo Biffi Tolomei" (cfr. la lettera a lui diretta il 10 maggio 1799 dal Comune di Scarperia per ottenere l'appoggio ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] seguito l'estrema necessità dell'aiuto aragonese indusse il governo di Ragusa a non insistere, ad onta delle proteste dei cittadini, nel perseguire il C.; ciò non comportò peraltro la sua assoluzione. Infatti, se la città si avvalse ogni tanto della ...
Leggi Tutto
DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] , ebbe un'imposizione di quasi 6 fiorini che lo collocava fra i benestanti, ma non certo fra i più ricchi dei cittadini pisani. La situazione nella sostanza non mutava in occasione della "taglia" del 1407 (poco più di 3 fiorini), dell'estimo del ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] fu successivamente annullata.
Per questo e per altri motivi che avevano visto spesso il D. agire sia contro mercanti e banchieri cittadini sia contro quelli di altre città, tra i quali gli stessi Fugger o varie compagnie fiorentine, come quelle di R ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] Respinta l'offerta degli avversari che offrivano garanzie per la vita e i beni purché accettasse di restare a Siena come privato cittadino, Fabio lasciò la città per rifugiarsi a Firenze. Con lui uscì la sera del 18 settembre anche il B. che si fermò ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] ottennero dal papa la promessa di conservare il Consiglio grande e quella di far rientrare i suoi parenti solo come privati cittadini. Ma il papa non mantenne la promessa e, qualche giorno dopo, a Bologna, incontrò Carlo V.
Di ritorno a Firenze, il ...
Leggi Tutto
PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] a distanza, mentre alla Scuola, che aveva fra i suoi finanziatori i principali enti e istituti di credito cittadini, afferiva la formazione d’aula. Nel 1960 essa prese la denominazione di Scuola d’applicazione di amministrazione caratterizzandosi ...
Leggi Tutto
proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] entro limiti assai ristretti (e solo come usufrutto) per i contadini. Liberi da ogni interesse particolare, i cittadini avrebbero formato una comunità compatta e coesa, permettendo allo Stato di raggiungere una «perfetta unità».
Contro le teorie ...
Leggi Tutto
GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] quella dell'istituto, mentre gli studenti-lavoratori ne costituivano la manodopera. L'attività veniva esercitata come nelle altre officine cittadine e, in cambio dell'uso gratuito dei locali, il maestro d'arte aveva l'obbligo di insegnare il mestiere ...
Leggi Tutto
Qualità della vita
Roberto Cipriani
La locuzione qualità della vita indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di usare al meglio le disponibilità, sia economiche sia culturali [...] e soddisfazione per la vita sono spesso correlate, per cui quanto più ricca è una nazione tanto più i suoi cittadini appaiono soddisfatti. In merito all'esclusione sociale si deve tenere presente che una società fortemente individualistica, senza un ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...