La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] aboliti», cioè nei «casi in cui il diritto musulmano codificato è applicato nella sua totalità, o in parte, all’insieme dei cittadini a titolo di diritto unico dello Stato» (Aluffi Beck-Peccoz 1999, p. 54).
Capire il quadro giuridico in cui viene ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] si trovava a Roma dove sottoscriveva alcune bolle pontificie. L'11 luglio 1207 Innocenzo III annunziava al podestà e ai cittadini di Firenze di aver destinato il cardinale B. quale legato per comporre il dissidio scoppiato tra Senesi e Fiorentini ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] con giurisdizione sulla diocesi di Roma. Dall'aprile 1597 fino all'agosto 1599 fu vicegerente di Roma (uno dei principali ruoli cittadini) e il 17 agosto 1599 fu nominato auditore di Rota. Nel 1601 gli fu affidata congiuntamente a Maffeo Barberini e ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu - e, a quanto pare, aveva preso parte alla vita cittadina: si possono ricordare in proposito Bocacius Garatus, anziano della fazione dei Sommariva, e un certo Basiano Garota, podestà, nel 1304 ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ’820 il pontefice condusse infatti una poderosa opera di ristrutturazione e costruzione ex novo di alcuni luoghi di culto cittadini, che lo resero uno dei principali artefici della rinascenza artistica di questo secolo.
Nell’817 (tra gennaio e agosto ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] IX: si intuisce però, dalle parole prudenti e dagli inviti alla moderazione che sul finire dell'estate del 1846 rivolse ai cittadini di Ancona dove era stato inviato ancora come delegato (Ai sudditi pontificj, Ancona 1846), che il timore di possibili ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] chiamò a Napoli nel Consiglio di reggenza della giovane regina Giovanna I, con l'importante carica di vicecancelliere; numerosi cittadini di Cavaillon, del resto, vivevano alla corte del re, ed anche alcuni fratelli del C. vi occuparono degli uffici ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] prima, come "potestas et rector". A comprova della serietà del tentativo di creare un balance of power tra le fazioni cittadine, va sottolineata la chiamata alla podesteria bresciana, in quel medesimo 1298 e nel 1299, di due guelfi di provata fede ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] un secolo, e che a lui - ripetutamente citato - riconoscono pur sempre il ruolo di guida e iniziatore dell'esperienza narrativa cittadina.
Kaeppeli (1966), sulla base dell'Inventario di Fabio Vigili (Vat. Barb. lat. 3185, cc. 172-173v), ricorda anche ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] e ingiungeva all'arcivescovo di Pisa e ai suoi suffraganei di difendere il giudicato da coloro che, essendo cittadini pisani, erano soggetti alla sua giurisdizione ecclesiastica.
Nei primissimi tempi della sua nuova carica B. ricevette dal pontefice ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...