La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] realizzato al tempo del papa Innocenzo I (401-417). Se la croce sul Golgota diventa subito un segno forte nell’orizzonte cittadino, assai meno nota è invece la croce eretta sul monte degli Ulivi (i due luoghi dell’apparizione del 351, si noti ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , gli alienò l'appoggio di quel gruppo sociale di mercanti e proprietari fondiari maggiormente legato all'attività produttiva cittadina, che era emerso nella seconda metà del Trecento e si era consolidato nei primi decenni del Quattrocento. Altri ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] che il candidato non debba possedere beni immobili, che lo possano rendere idoneo a sopportare i munera civilia. Un cittadino con sufficienti beni (patrimonio idoneus), e quindi adatto a essere membro della curia, non può entrare nel clero. In ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] le nostre parole e tutta la nostra vita. Noi cercheremo di fare una buona impressione, a tutti i nostri vicini e ai cittadini di questo stato che ci hanno ricevuto a braccia aperte e che si aspettano così tanto da noi, e che considerano la nostra ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] cattolica dinanzi alla società italiana. «Ora, appunto per la mancanza di questo Nome, noi non ci intendiamo più, noi cittadini di un’unica patria, fratelli sopra di una medesima terra»33.
La frattura col partito di don Luigi Sturzo, considerato ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] del grande nepotismo). Il processo risorgimentale d’altra parte tendeva alla nascita di un nuovo tipo di Stato. Tutti i cittadini erano ormai uguali di fronte alla legge, senza distinzione di culto. Aveva fine il sistema giuridico tradizionale, che ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella di Castiglia, che poterono lucrare il Giubileo in Spagna, e ai cittadini di Bologna ai quali a causa della peste fu concesso, da maggio a Natale, di celebrare il Giubileo in quattro chiese ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] le nuove religioni. Frequentano almeno mensilmente un luogo di culto circa il 40% degli americani e il 20% dei cittadini dell’Unione Europea. La religione di maggioranza in Occidente non è più il cristianesimo: il fenomeno dominante diventa, secondo ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] . Quanto alle forme di governo, Aristotele preferisce la democrazia (che chiama politìa), perché ritiene che l'insieme dei cittadini giudichi meglio di alcuni individui eccellenti. Chi è, si chiede Aristotele, il miglior giudice di un pranzo? Il ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] affidato al suo cameriere il compito di scegliere i predicatori che avrebbero parlato nel corso dell'anno dai vari pulpiti cittadini. Dopo Christiani, fu la volta di Chatton, che prese le difese del papa dal pulpito avvalendosi di uno stile oxoniano ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...