CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] un complotto per assassinare Federico II e suo figlio Enzo nel quale erano coinvolti alcuni cittadini di Parma. L'imperatore, informato di ciò, si recò subito nella città, fedelissima alla causa sveva, per evitarne la defezione e per incoraggiare i ...
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docimasia
Nell’antica Grecia, l’esame dei requisiti richiesti per esercitare alcuni diritti o uffici. Tra le varie forme di d. vi erano quella per ammettere i giovani tra gli efebi, quella per stabilire [...] l’idoneità alle cariche pubbliche, la d. dei cavalieri e la d. di coloro che erano creati cittadini grazie a un decreto. ...
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Figlio (m. 1346) di Bernardino, fu (1314) capitano del popolo a Cesena e (1316) signore di Cervia. S'impadronì della signoria di Ravenna (1322) assassinando il cugino Rinaldo lasciato da Guido Novello [...] al governo della città e rendendo vano il tentativo di quest'ultimo di riprendere il potere. Riformò (1327) gli statuti cittadini. Riconobbe (1329) in un accordo con Bertrando del Poggetto (confermato nel 1343) la suprema autorità papale su Ravenna. ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] il primo viene integrato. Tra i popoli di entrambi i territori ci deve essere uguaglianza di status e di cittadinanza, come anche uguaglianza di garanzie - senza distinzione né discriminazione - rispetto ai diritti e alle libertà fondamentali: i due ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] Stato del territorio in cui è stato commesso il crimine o lo Stato di cui l'accusato è cittadino vi acconsentono". Di conseguenza, i cittadini di Stati che non sono parte dello Statuto, i quali abbiano commesso il crimine di genocidio nel territorio ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] dei magistrati", nella carriera cioè di funzionario ch'era la tradizionale destinazione riservata ai cittadini veneti; in questa pratica d'affari e d'ufficio è probabile avesse messo insieme quell'esperienza che lo condusse a diventare (non sappiamo ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] come la Gran Bretagna o la Francia - ma non è ancora il caso italiano - oltre la metà dei musulmani sono cittadini del paese d'accoglienza. Nell'odierna situazione geopolitica mondiale, e di fronte ai complessi rapporti con Stati musulmani rivali tra ...
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Patriota e scrittore filippino (Calamba, Luzón, 1861 - Manila 1896). Studiò medicina e lettere a Manila e poi a Madrid (1882-85) e visse in diversi paesi europei e asiatici. S'impegnò per ottenere il riconoscimento [...] delle Filippine come provincia spagnola, con rappresentanza alle Cortes, lottando per la libertà e l'uguaglianza dei cittadini e criticando aspramente gli ordini religiosi ritenuti colpevoli dell'arretratezza dell'arcipelago. Fu condannato a morte in ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] nelle sue immagini" (v. Rothchild e Chazan, 1988). Questi nuovi Stati-nazione, basati, sulla carta, sulla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, in realtà erano, praticamente senza eccezioni, condannati a operare in base ai principî e alla ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] ordine ai piacentini di restituire al fuoriuscito Guglielmo di Andito, capo del partito imperiale in Piacenza, i beni e la cittadinanza. La risposta delle città fu ancora una volta negativa e la trattativa si interruppe. Nel settembre Federico II era ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...