CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] gli Adorno, i Fregoso, i Montaldo per la conquista del potere ed oberata anche da debiti enormi nei confronti dei cittadini che si rifiutavano di fare altri anticipi, fu costretta a destreggiarsi tra la Francia e Milano che cercarono di approfittare ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] nella primavera 1862, come promotore, con Carlo Gambuzzi, dei Tiro nazionale, l'organizzazione patrocinata da Garibaldi per addestrare i cittadini alla guerra popolare (Arch. di Stato di Napoli, Prefettura, f.319; Il Popolo d'Italia, 26 giugno e 23 ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] 1369 Biachino e la moglie erano già morti e il giovane C., quale erede delle proprietà paterne, era in causa con vari cittadini di Treviso e di altri Comuni veneti che si erano appropriati di parte del suo patrimonio.
Dopo una prima sentenza in suo ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] . Script., 2 ed., XV, 6, a cura di A. Lisini-F. Iacometti, p. 222; Siena, Biblioteca comunale, ms. A. V. 20-22: C. Cittadini, Spogli e alberi di famiglie nobili (sec. XVII), I, c. 41; Ibid., ms. C. III. 11: U. Benvoglienti, Ruolo degli operai e dei ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] degli straccioni, in realtà dei lavoratori delle seterie che, colpiti da alcuni provvedimenti del governo, si ribellarono all'oligarchia cittadina. Il D., all'inizio, fu con quella parte di nobiltà che era favorevole a un dialogo e a un'intesa ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] avere "affinché per esse si conservi illesa la Repubblica; e si allettino, e alla vera virtù e felicità conducansi i cittadini"). Da attento lettore dei Principi di scienza nuova di Vico, attribuiva un ruolo primario alla religione e alle donne per ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] eretico, lasciando quindi al legato papale, Bertrando del Poggetto, la possibilità di procedere con le armi contro Milano. Dodici nobili cittadini tra i quali il G., "più temendo la divina sententia che la indignatione dil suo signore" (Corio, p. 674 ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] ; M. Tabanelli, La Romagna degli Estensi, Faenza 1976, ad Indicem; L. Chiappini, La vicenda estense a Ferrara nel Trecento. La vita cittadina, l'ambiente di corte, la cultura, in Storia di Ferrara, V, Il basso Medioevo. XII-XIV, Ferrara 1987, pp. 208 ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] . Pes di Villamarina e dove si mantenne esercitando la professione di medico, finché, nell'ottobre 1858, su istanza dei cittadini ferraresi, ottenne di poter rientrare nella città natale.
Come nel decennio precedente, il G. non mancò di esercitare un ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] il Comune di Montepulciano per un semestre e nel 1292 fu podestà di Parma. Escluso in quanto magnate dagli uffici pubblici cittadini a partire dal 1293, nel 1297 fu eletto podestà di Bologna per il secondo semestre dell'anno. In buoni rapporti con ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...