COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] il 13 genn. 1413. I dubbi del Papa sulla fedeltà alla Chiesa delle fazioni bolognesi e in particolare di alcuni nobili cittadini, tra cui il C., non erano infondati: nell'agosto 1413 una congiura venne ordita a Bologna per rovesciare il governo della ...
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ADIMARI, Bonaccorso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Forese fu, dal 1246, per più di trent'anni capitano di parte guelfa, e, pertanto, costantemente al centro della vita politica fiorentina [...] intorno a Firenze. Partecipa alle trattative di pacificazione intraprese dal cardinale Latino (1280) e fa condannare alcuni cittadini perché si adoperavano ai danni della Chiesa in Romagna (1281). Spesso citato tra i partecipanti a vari consigli ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] le armi nel 1582 e nel 1589 muovendo all'assalto del forte di Versoix) accrebbe la stima per l'uomo e il prestigio del cittadino, sovente chiamato a ricoprire cariche pubbliche: nel Consiglio dei duecento dal 1584 al 1595 e poi dal 1599 al 1602 e nel ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] alla cacciata dei Medici, lo divise dai suoi congiunti: l'ammirazione per le idee religiose del Savonarola. In un elenco dei cittadini favorevoli e contrari al frate, allegato al Diario, il C. inserì il suo nome fra i primi, mentre pose quello del ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] in assemblea le lettere recate dai due messi. L'assemblea decise in favore del voivoda e incaricò D. e altri due cittadini, Cicco de Gregorio e Roberto de Bucca, di recarsi al castello di Santa Maria del Monte per comunicare a Nicola di Angelo ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] Il L. si candidò così nel collegio di Girgenti, e lo stesso Garibaldi ne caldeggiò l'elezione inviando una lettera alla cittadinanza locale. Il 4 apr. 1862 il L. sconfisse in ballottaggio, per soli tre voti, il candidato reazionario B. Drago, sindaco ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] della quale fu Guglielmino degli Ubertini. Da un lato il giorno del rientro, il 25 apr. 1261, divenne la principale festa cittadina, e s. Marco da allora fu venerato quale patrono di Cortona. Ma nel nuovo Consiglio di credenza composto da 24 membri ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] il 4 luglio, mentre già i Francesi erano entrati nella città, quando il Cernuschi propose un decreto che dichiarasse cittadini romani tutti i patrioti che avevano combattuto per la Repubblica, il C. volle che si pensasse soprattutto a coloro ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] Castruccio.
Fu questo l'ultimo episodio bellico cui il G. prese parte e non solo per motivi di età: la cavalleria cittadina era entrata in una crisi irreversibile e da allora in poi il ricorso alle milizie mercenarie da parte del Comune di Firenze ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fiscale, invece, la posizione assunta dal D. appare improntata a criteri di grande equità: da un lato invitò i cittadini a non favorire il proprio quartiere o gonfalone nella distribuzione dei carichi fiscali, dall'altro si preoccupò di sottolineare ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...