CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] di Savoia, per giungere ad una pace generale fra le due fazioni. Il 5 agosto il C. presiedette un'assemblea cittadina durante la quale fu attribuito ogni potere ai due Savoia per pacificare Asti. Intanto le due fazioni cessavano momentaneamente di ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] potere.
Ma evidentemente questa non si dimostrò in grado di far fronte efficacemente alle sempre più critiche condizioni delle finanze cittadine, se il B., a soli tre anni di distanza, nel 1648, dovette stendere una Supplica fatta al principe dalla ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] dal 16 marzo al 10 agosto, quando si allontanò da Bologna per mettersi al sicuro a Mirandola. Grazie all'interessamento di alcuni cittadini, riuscì a tornare a Bologna alla fine del 1502. In questo periodo uno dei suoi tre figli, Giovanni, dottore di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di Enea Silvio Piccolomini, avvenuta il 19 agosto 1458, segnò un momento importante anche nella vita di Siena e dei suoi cittadini più colti, molti dei quali, come il D., appartenevano alla stessa generazione del nuovo papa ed erano stati in rapporti ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] ma anche dal sospetto, avanzato da più voci, che egli recasse con sé buona provvista di danari tratti dalle casse cittadine. Cronache familiari segnalano, dopo il governatorato di Genova, una sua missione in Francia, per incarico di Martino V, ma la ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] come sottolinea la storiografia che di lui si è occupata - i funzionari del principato, appartenenti al dominio e non cittadini fiorentini, per lo più esperti giuristi e soprattutto legati al signore da un rapporto di profonda e devota collaborazione ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] dei professori. L'opuscolo era caratterizzato da una forte impronta moralistica, dall'esigenza che nell'"era novella" governanti e cittadini provvedessero al bene della patria: da ciò nasce l'impressione che il D. fosse aderente ad una delle sette ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] Il G. manifesta la propria delusione e la critica netta per un'iniziativa politica lesiva dell'autorità cittadina, vista come indizio di un indirizzo autoritario che avrebbe potuto rompere l'equilibrio tra forze di governo e aristocrazia tradizionale ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] politica per il nuovo Stato.
Fra gli ultimi suoi scritti pubblicati vi fu, nel 1785, l'Elogio di Diacinto Cestoni, naturalista e cittadino livornese.
Il M. morì a Livorno, dove fu sepolto, il 12 maggio 1798.
Fonti e Bibl.: Numerosi cenni al M. si ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] cui godette presso lo Sforza venne ancora una volta riconfermata l'11 marzo 1476, giorno in cui il B. ottenne la cittadinanza milanese per sé e per i suoi discendenti. Anche Ludovico il Moro ne apprezzò le qualità se lo confermò consigliere ducale e ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...