Inventore (Chrudim, Boemia, 1793 - Lubiana 1857); ispettore delle foreste per la marina militare austro-ungarica, visse trent'anni a Trieste, dove realizzò, sul piroscafo Civetta (1829), la prima elica [...] propulsiva navale che abbia funzionato praticamente, seppure per breve tempo. Propose innovazioni tecnologiche in svariati altri campi (cuscinetti a sfera, posta pneumatica, mulini a cilindri) ...
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Geografo e geologo (Milano 1898 - Pavia 1945); prof. di geografia all'univ. di Messina (1936), poi in quella di Pavia (1938). Autore di accurati studî geomorfologici sulle Alpi Orientali (Il gruppo della [...] Civetta, 1931; Il gruppo delle Pale di San Martino e le valli limitrofe, 1939), condusse anche indagini approfondite sulle forme di erosione nei terreni pliocenici (Ricerche morfologiche sui terreni pliocenici dell'Italia centrale, 1935) e sulle ...
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Scrittore iraniano (n. Teheran 1903 - m. suicida a Parigi 1951), considerato dai suoi connazionali il più grande prosatore del suo tempo. Nella sua arte si possono distinguere due aspetti: quello scettico-misticheggiante [...] della novella Būf-i kūr ("La civetta cieca", 1937), ricca di motivi kafkiani, e quello realistico di altre novelle, in cui si serve anche del gergo (Si qaṭre khūn "Tre gocce di sangue", 1932, e altre raccolte). H. tentò anche il romanzo morale a tesi ...
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Letterato e archeologo (Firenze 1774 - ivi 1832). Abate; antiquario agli Uffizi; segretario della Crusca, di cui scrisse la storia; autore di numerosi scritti accademici. Studiò il vernacolo fiorentino, [...] che costituì il linguaggio di quattro argute e felici commedie: Le gelosie della Crezia e La ragazza vana e civetta (pubbl. col tit. di Saggio di scherzi comici, 1819); La Crezia rincivilita per la creduta vincita d'una quaterna e Il ritrovamento del ...
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Alpinista e guida italiana (Trieste 1901 - Selva di Val Gardena 1940), è stato il primo italiano ad aprire (1929) una via di 6º grado nelle Dolomiti (parete NO delle Tre Sorelle del Sorapis). Tra le altre [...] sue salite ricordiamo le tre "prime" dell'agosto 1933: parete NO del Civetta, parete N della Cima Grande di Lavaredo, spigolo S dell'anticima S della Cima Piccola di Lavaredo. Perì per incidente durante una esercitazione di scuola di roccia. ...
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Alpinista italiano (Isera 1926 - Rovereto 2017). Figura prestigiosa dell’alpinismo italiano, autodidatta, dotato di grande talento nell’arrampicata libera, agile ma di notevole forza fisica, ha praticato [...] l'attività di scalatore soprattutto nelle Dolomiti, aprendo nuove vie particolarmente nelle scalate alle Pale di San Martino, alla Punta Civetta, alla Marmolada, alla Cima d’Ambiez, al Crozzon di Brenta, da solo o con compagni di cordata. Ha ...
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Attore italiano (Catania 1921 - ivi 2001). Affermatosi nel 1957 con l'interpretazione di Liolà di Pirandello, fu tra i principali animatori dell'Ente teatro di Sicilia da cui nacque poi il Teatro Stabile [...] di G. Verga, L. Pirandello, V. Brancati e L. Sciascia; di quest'ultimo interpretò con grande successo Il giorno della civetta. In teatro offrì ancora memorabili interpretazioni ne I viceré di F. De Roberto (1994) e ne Il gattopardo (1996, adattamento ...
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Poeta e saggista italiano (Taranto 1905 - Camaiore 1984); dopo le peregrinazioni di una giovinezza disordinata e avventurosa (fu marinaio e partecipò all'impresa fiumana di D'Annunzio), trovò la propria [...] d'arte su giornali e riviste un'abbondante produzione poetica: Lamento del gabelliere, 1945; Souvenir caporal, 1946; La civetta, 1949; Il trovatore, 1953; Calepino di Parigi, 1954; Ballata del povero emiro, 1955; Canzoniere amoroso, 1958; La giornata ...
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Attore statunitense (New York 1911 - Woodland Hills, California, 1976); esordì a Broadway nel 1931 e sullo schermo nel 1937; attore teatrale di talento, si dedicò dal 1941 quasi esclusivamente al cinema [...] who cheated himself, 1954; On the waterfront, 1954; The racers, Destino sull'asfalto, 1955; Party girl, Il dominatore di Chicago, 1958; The brazen bell, Il codardo, 1962; Il giorno della civetta, 1967, in Italia; The liberation of L. B. Jones, 1970). ...
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Scrittore ceco (Písek 1884 - Praga 1937). Visse a lungo a Parigi. Esordì con alcune raccolte di poesia (Usměvavé odříkání "La sorridente rinuncia", 1914; Rozcestí "Crocevia", 1918) e con racconti dalle [...] tipo ermetico e intellettualistico (Mnoho nocí "Molte notti", 1928; Zátiší s kulichem, herbářem a kostkami "Natura morta con civetta, erbario e dadi", 1929; Mezopotámie "Mesopotamia", 1930). Ma conseguì forse i suoi risultati migliori nella prosa di ...
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civetta
civétta s. f. [voce onomatopeica]. – 1. Uccello della famiglia strigidi (Athene noctua), comune e stazionario in Italia, che vive non lontano dalle abitazioni, sui tetti, nei tronchi cavi, nelle buche dei muri, ecc.; di medie dimensioni...
civettare
v. intr. [der. di civetta] (io civétto, ecc.; aus. avere). – 1. ant. Cacciare con la civetta. 2. Riferito a donna, fare la civetta (nel sign. fig.), fare atti che attirino gli sguardi e l’attenzione degli uomini, farsi corteggiare:...