SAN PIETRO al Natisone (detto nei documenti latini S. Petrus Sclaborum e fino al maggio 1868 S. Pietro degli Slavi; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Paese del Friuli nelle Prealpi Giulie, a 7 km. NE [...] di Cividale e 21 da Udine, posto in ridente posizione, a 175 m. s. m., presso la riva sinistra del Natisone, in una zona pianeggiante che si estende tra il fiume e il Colle Roba (Robje), alto 301 m. Le case sono divise in due gruppi e allineate dalle ...
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Vasto comune della provincia di Gorizia (superficie kmq. 159,97) nella media valle dell'Isonzo. Il capoluogo (ted. Karfreit; slov. Kobarit) è posto a 235 metrì sul mare alle falde della Cima Stáriiski, [...] , poi dai Galli. In età romana è probabile vi passasse la strada costruita da Augusto. (2-i a. C.), che da Concordia per Cividale (Forum Iuli) saliva al Norico (Corp. Inscr. Lat., V; pp. 163 e 936). Nell'età di mezzo fece parte della Marca friulana e ...
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COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] Arte e artisti dei laghi lombardi, I, Como 1959, pp. 313, 332; Il duomo di Udine, Udine 1970, pp. 90, 97 s.; G.Bergamini, Cividale del Friuli. L'arte, Udine 1977, pp. 8-11, 36 s., 160 s.; A. Rizzi, Profilo di stor. d. arte in Friuli. Il Quattrocento ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] descritti da un patrizio veneto del sec. XVI, in Forumjuli, II (1885), passim; A. Sacchetti, Un entusiasta di Cividale (G. G.), in Memorie storiche forogiuliesi, III (1907), pp. 78-96; E. Bonora, Interpretazione del petrarchismo, in Id., Retorica ...
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Figlio (m. Treviri 993) del conte Teodorico d'Olanda, arcivescovo di Treviri dal 977. Grande mecenate, promosse alcune notevoli imprese, come la costruzione del duomo di Treviri; ma va ricordato particolarmente [...] per l'impulso dato all'attività dei miniatori e degli orafi (salterio di E. a Cividale; legatura del codice aureo di Echternach a Coburgo; reliquiario del Sacro Chiodo a Treviri, ecc.). ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] G. Pozzi, Friburgo 1969, p. 285), segno evidente della "grandissima devucion che in quello i aveva" (ibid.). G. XII giunse a Cividale il 26 maggio. Nella prima sessione del concilio, il 6 giugno, il giorno successivo a quello in cui a Pisa era stata ...
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Duca del Friuli (sec. 8º), ristabilì le sorti dei Longobardi contro gli Slavi presso Lauriana, probabilmente nell'alta valle della Drava, infliggendo loro una sconfitta decisiva, dopo la quale i confini [...] in contrasto (734 circa) con re Liutprando in occasione della contesa tra Calista patriarca di Aquileia e Amatore vescovo di Cividale, fu punito dal re con la sola deposizione per l'intercessione del proprio figlio Rachi, carissimo a Liutprando. Il ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] Amalia Antonia, figlia dello scultore Antonio Galli, a Milano nel 1864, ma era originario di Cividale del Friuli, dove tornò a stabilirsi con la famiglia nel 1866.
Podrecca condusse i suoi studi liceali a Padova, dove conobbe Alberto Mario e fece le ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] era ramo collaterale dei marchesi Frangipane di Roma. Compiuti in casa i primi studi, entrò nel collegio di Cividale del Friuli tenuto dai somaschi e si appassionò all'antichistica; quindi in qualità di primogenito prese presto a occuparsi dell' ...
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Archeologo (Gorizia 1922 - Roma 1991); prof. univ. dal 1967, ha insegnato a Urbino ed è poi passato a Roma. Ha diretto per anni gli scavi italiani a Cirene; si è particolarmente dedicato all'archeologia [...] cirenaica, e all'architettura greca e romana. Socio corrispondente dei Lincei (1976). Tra le sue opere: Forum Iulii (Cividale del Friuli) (1951); I monumenti della parte meridionale del Foro Romano (1958); L'agorà di Cirene. I lati nord ed est della ...
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