RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] atti conciliari e sinodali (Paschini, 19753, p. 197).
Morì tra il 983 e il 984 e fu sepolto nel duomo di Cividale del Friuli.
Il suo elogio funebre, scolpito sulla lastra tombale ora dispersa, ma ancora parzialmente leggibile nel XVI secolo, menziona ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] dell'historia d'Alessandro terzo (Venezia, Bibl. Marciana, mss. It., CI. VII, n. 356 [7806]): l'operetta, datata 1639 da Cividale di BeUuno, è da attrìbuirsi al B., che si firma con il nome di Giovanni Castellano, come ha giustamente stabilito P ...
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BICUCCIO, Francesco
Maria Laura Iona
Figlio di Iacopo, fu maestro di grammatica in Udine. È documentato che insegnò in quella città dal 1322 al 1334, ma già nel 1311 figura col titolo di magister fra [...] . 638: D. Ongaro,Memorie e osservazioni sulla letteratura friulana del sec. XIV, c. 28; ms. 806/b: Elenchi dei maestri di Udine,Cividale,Gemona...; ms. 909, I: G. Bianchi,Serie cronologica dei maestri del Ginnasio di Udine dal 1297 al 1677, c. I; II ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] S. Stefano a Venezia (lacerti conservati, dopo lo strappo, alle Gallerie dell’Accademia) o di elegantissima maniera, quale il Noli me tangere (Museo archeologico di Cividale) dipinto prima del luglio 1534 per la cappella della Maddalena in S. Maria a ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] e Andrea Palladio, con il quale collaborò ideando le scenografie per la Compagnia della Calza degli Accesi e visitò Cividale nel marzo 1565.
Nella cappella Grimani l’Adorazione dei Magi (firmata «FZ MDLXIIII») rivela la felice assimilazione di ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] Jacopo Facciolati nei Fasti Gymnasii Patavini; l’erudito afferma che insegnò a Padova dopo la morte di Mondino di Cividale del Friuli, dopo aver ottenuto la laurea a Parigi. Al periodo padovano risalgono la revisione del Conciliator, completata verso ...
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MONTICOLI, Nicolo
Liliana Cargnelutti
MONTICOLI, Nicolò. – Nacque a Udine, da Crescimbene (o Creso) e dalla nobildonna Caterina Rinoldi, nel 1464, come egli stesso annota nello Spoglio della cronaca [...] tradimento, tanto che nel 1515 fu accusato presso il luogotenente – accusa poi caduta – di avere avviato un complotto a Cividale, dove si era recato, come egli invece asserisce, per trattare affari privati con i Formentini, famiglia a cui apparteneva ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] .
Lo scritto suscitò un'aspra polemica con quanti ritenevano più probabile l'individuazione dell'antica colonia in Cividale; diverse copie dell'opera furono addirittura distrutte dai suoi avversari. Nonostante questo episodio, il C. fu apprezzato ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] in Friuli è pura leggenda. Ben presto il patriarca dovette intervenire nelle lotte fra i nobili: nel 1320 da Cividale accorse a Udine per difendere Ettore e Federico Savorgnan, che sarebbero divenuti due dei suoi più fedeli collaboratori.
Un ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] tutto il suo appoggio.
Entrato in Friuli nel settembre del 1359, il D. favorì il partito popolare a Cividale ed accrebbe l'autonomia di Udine, in cui rafforzò il potere dei Savorgnan, tradizionalmente legati ai patriarchi. Ma contemporaneamente ...
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