Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e a città libere alleate; i commerci romani arrivavano ormai in quasi tutto il mondo conosciuto; i contatti con la civiltàellenistica e orientale si facevano sempre più importanti per la vita di Roma, divenendo un fattore fondamentale della vasta ...
Leggi Tutto
proskỳnesis Termine greco che indica l’atto e l’usanza di adorare mediante la prostrazione davanti alla sovranità e al sovrano. Era usanza diffusa nelle antiche corti orientali, dove il monarca si riteneva [...] di origine divina; Alessandro Magno cercò d’introdurla nella propria corte, trovando però forti resistenze.
Nella civiltàellenistica, si chiamano p. i voti fatti per congiunti lontani in occasione di visite a luoghi di pellegrinaggio o a monumenti ...
Leggi Tutto
Ellenista e papirologo italiano (Bardo, Tunisia, 1844 - Rapallo 1925), prof. nelle univ. di Palermo, Pisa e Roma; socio nazionale dei Lincei (1891). Studiò soprattutto la civiltàellenistica d'Egitto (Recherches [...] sur l'économie politique de l'Égypte sous les Lagides, 1870; L'Egitto al tempo dei Greci e dei Romani, 1882, 2 ed. accr. 1895), ma s'interessò anche di medievalistica e di storia della cultura e della ...
Leggi Tutto
Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] . l’Asia Minore), in altri la nuova civiltà si fuse sincretisticamente con altre (per es. la Battriana), altri restarono quasi immuni dalla penetrazione culturale, anche se politicamente dipesero da regni ellenistici (per es. la Palestina).
L’enorme ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
Massimo L. Salvadori
Il sogno di un impero universale
Alessandro è una delle maggiori figure della storia: per la grandezza delle sue imprese, il fascino legato alla sua personalità [...] condizioni per un'enorme espansione della cultura greca, così da porre le premesse per quella che è stata definita la civiltàellenistica; al tempo stesso però la creazione di un grande impero macedone-greco-asiatico aveva posto le premesse perché la ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] l'atmosfera sopranazionale di quella cultura. Ma sentiva il dramma dello scontro fra civiltà greca e potenza romana. L'implicito paragone della civiltàellenistica con la civiltà tedesca del sec. XIX era riconosciuto e fatto esplicito da W. Otto in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] storia greca del IV sec. a.C. (1934), che a sua volta aveva integrato, con uno studio sulle forme istituzionali prodotte dalla civiltàellenistica, le Prime linee di storia della tradizione maccabaica (1930), coeve ad altri scritti sul giudaismo ...
Leggi Tutto
Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] La vittoria di Alessandro Magno contro Dario III (331 a.C.) decretò la fine dell’impero persiano e l’inizio della civiltàellenistica. Frutto dell’unione delle culture greca e asiatica, il regno di Alessandro si estese dal Mediterraneo all’Indo, non ...
Leggi Tutto
ROSTOVTZEFF, Michael (XXX, p. 161)
Storico dell'antichità, morto a New Haven (Connecticut) il 21 ottobre 1952. Insegnò alla Yale University sino al 1939, poi (fino al 1944) fu direttore degli studi archeologici [...] history of the hellenistic world, 3 voll., Oxford 1941, in cui le cause del declino della fiorente civiltàellenistica, nata e sviluppatasi per l'intraprendenza dell'attiva borghesia greco-macedone, vengono ricercate in contrasti sociali che, ancor ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte di Alessandro Magno, Magno (323 a.C.) rappresenta il momento più alto della civiltà antica. Il merito maggiore fu di Atene, dove l’ ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.