Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] nel quadro dell'arte orientale. Ambedue le correnti sono eccessive e unilaterali. Cipro è il luogo dove si fondono la civiltàoccidentale e quella dell'Oriente: dalla Grecia, Asia e Egitto le derivano stile e dettagli, che vengono però interpretati e ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] invece arride al comunicativo e dinamico J. Geeraerts, che si dibatte tra i traumi provocati in lui dalla civiltàoccidentale (Gangreen, "Cancrena", 1968, poi 1972 e 1975). Nel campo della poesia, la sperimentazione linguistica ha il suo apice ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] agli schemi d'impianto cruciforme - di tradizione altomedievale occidentale - e a strade parallele - di tradizione bizantina e monastica -, agli impianti labirintici connotati da vicoli ciechi della civiltà islamica. Ma un nuovo modo di concepire la ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] di motivi stilistici e iconografici, che influenzeranno profondamente di sé la produzione artistica di tutta la civiltàoccidentale e di parte della civiltà dell'Asia centro-meridionale in modo diretto; e poi, in modo indiretto, cioè come "rinascenze ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] 355-519; J. Leclercq, Y a-t-il une culture monastique?, in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp. 339-356; C.H. Lawrence, St. Edmund of Abingdon ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] le monachisme bénédictin en Gaule à l'époque carolingienne, in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp. 293-309; G. Penco, Storia del monachesimo ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] . Reinhardt, Der St. Galle Klosterplan, St. Gallen 1952;
Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957;
H. Hahn, Die frühe Kirchenbaukunst der Zisterzienser ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] dopo, nell'8° volume di A study of history (1954) di A. Toynbee, p. stava a indicare un nuovo ciclo della civiltàoccidentale, iniziato attorno al 1875. Tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta il termine è ampiamente presente negli Stati ...
Leggi Tutto
LAPARELLI, Francesco
Architetto militare, nato a Cortona nel 1521, morto a Candia il 26 ottobre 1570. Della sua giovinezza poco si conosce, salvo che lavorò come ingegnere militare alle fortificazioni [...] è però la fondazione e la fortificazione della città della Valletta (Malta), a difesa dell'isola e di tutta la civiltàoccidentale contro i Turchi. Il L. dové sormontare grandi difficoltà; ma l'edificazione della cittadella, iniziata il 28 marzo 1566 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] d'Aniane dans l'histoire de l'ordre de Saint-Benoît, in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp.401-405; J. Coquet, L'intérêt des fouilles de ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...