KUDURRU
. Cippi confinarî usati nell'antica civiltàbabilonese, dai 20 ai 60 cm. di altezza, di forma irregolare, spesso cilindrica e conica. Sono importanti per i documenti epigrafici, giuridici e sacrali [...] che vi sono incisi e talora per i rilievi di fine esecuzione che li adornano. Vanno dalla metà del secondo millennio a. C. alla metà circa del primo, e hanno un considerevole valore archeologico ed epigrafico.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
Giocattolo in forma di fantoccio di legno, cartapesta, celluloide, di materia plastica.
Diffusa sin dai tempi più antichi, al punto che non è chiaro in certi casi se debba essere considerata come giocattolo [...] state trovate b. nelle antiche sepolture peruviane; ugualmente l’uso di b. è testimoniato presso gli Aztechi; alla civiltàbabilonese appartiene un esemplare d’alabastro con braccia mobili; gli Egizi ebbero b. snodabili di legno dipinto; i Greci e ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] semitiche) che caratterizza a più riprese la vicenda delle grandi civiltà asiatiche.
2050-1950: fioritura del regno neosumerico di Ur con la III dinastia.
19°-15° sec. a.C: impero babilonese in Mesopotamia.
18° sec. a.C.: gli Ebrei si stabiliscono ...
Leggi Tutto
Culto o adorazione degli astri. Qualche elemento di a. si trova in quasi tutte le religioni, in relazione, almeno in parte, con la natura uranica che spesso ha l’Essere supremo nelle religioni dei popoli [...] , per la formazione dei calendari, la Luna, ma nelle civiltà superiori il posto principale spetta al Sole.
L’a., e si sviluppa dunque l’astrologia. Linee fondamentali dell’a. babilonese passarono nel mondo greco e quindi in quello ellenistico, da ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] , ‛Iraq, in United Empire, 1929, pp. 132-43; L. H. Dudley Buxton, The People of Asia, Londra 1925; G. Furlani, La civiltàbabilonese ed assira, Roma 1929, pp. 34-57; B. Meissner, Babylonien und Assyrien, I, Aidelberga 1920, pp. 115-17; G. Sergi, Le ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] , V, s. v. family; Erman-Ranke, Äegypten u. ägyptisches Leben im Altertum, 2ª ed., Tubinga 1923; G. Furlani, La civiltàbabilonese e assira, Roma 1929, p. 422 segg.; F. Spiegel, Eranische Altertumskunde, III, Lipsia 1878, p. 676 segg.; W. Robertson ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] solare e lunare, è di pochi decennî anteriore alla conquista dei Parti, dalla quale s'inizia la decadenza della fulgida civiltàbabilonese.
I principali punti nei quali i sei secoli compresi tra la caduta di Ninive e la nascita di Cristo segnano il ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltàbabilonese - in [...] , pp. 36-60.
Recentemente ha trattato per esteso del diritto di Babilonia e Assiria G. Furlani nel cap. XI di La civiltàbabilonese e assira, Roma 1929, pp. 396-494. Una sua versione italiana di tutte le leggi dell'Asia anteriore antica finora venute ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Asiatica, VI (1892), p. 208 segg.; O. Weber, Literatur der Babylonier und Assyrer, Lipsia 1907, p. 27; G. Furlani, Civiltàbabilonese ed assira, Roma 1929, p. 274.
Per l'Egitto: Borchardt, in Zeitschrift für ägyptische Sprache, XXXIII (1895), p. 72 ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] dell'antico Oriente. - Nella civiltàbabilonese-assira esistevano tesori sotterranei come quelli descritti da Erodoto (II, 250) a Ninive al tempo di Sardanapalo. I tesori che appartengono al re o ai templi sono piuttosto casse che banche e come tali ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...