poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] e divinizzato. All’11° secolo a.C. risale il poema babilonese Quando in alto, detto anche epopea di Marduk, che esalta le con la traduzione dell’Odissea di Livio Andronico. Ma anche la civiltà romana ebbe una sua grande epopea, l’Eneide di Virgilio, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La penisola arabica e le vie del commercio
Giancarlo Lacerenza
A lungo nascosta dalle vicende dei grandi imperi dell’area siro-mesopotamica, la fisionomia storica e culturale della penisola arabica [...] di Yauta’, (almeno dal 652 a.C.); a sud dell’area babilonese, contro le truppe alleate di Shamash-shumu-ukin (651-650 a collocate in Samaria.
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, Il Vicino Oriente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni neoittiti e stati aramaici
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sul tramonto dell’Impero ittita s’innesta la nuova realtà socio-politica [...] .C. si assiste tuttavia a una nuova fioritura della sua civiltà attraverso la costituzione di piccoli stati “neoittiti” sparsi fra la gruppo destinato a una storia particolarmente importante nell’area babilonese: i Kaldayyu, ossia i Caldei (che alcuni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della trigonometria
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del IV secolo a.C. Eudosso di Cnido [...] quello di aver impresso all’astronomia una svolta altrettanto epocale.
Le due grandi civiltà potamiche, quella egizia e quella babilonese, si erano dedicate con sistematicità all’osservazione del cielo, finalizzata essenzialmente alla formulazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Astronomia e religione: sul controllo del tempo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Occidente latino il dibattito tra [...] non aveva adottato il calendario giuliano, ma si era attenuto a un calendario molto più antico, di remota origine babilonese, basato sull’esatta successione dei cicli solari e lunari.
Dopo il giorno, l’elemento più importante di questo calendario ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] al periodo tra il 2100 e il 1800 a.C., apogeo della civiltà di Dilmun, diffuse in tutta la parte settentrionale e centrale dell' millennio appartiene all'orbita degli imperi neo-assiro e neo-babilonese, i cui sovrani si proclamano padroni di Dilmun. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I ritmi delle conquiste assire
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’espansione assira, che nella lunga durata [...] di penetrare fino a Dur-Kurigalzu e Sippar, nel cuore del territorio babilonese, per poi risalire lungo il medio Eufrate e il Khabur fino a dell’Impero.
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, Il Vicino ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] questo caso i destrieri celesti, proprio come i keroubs babilonesi, avrebbero avuto corpo di leone, zampe di toro, France, I, 1, Paris 1959; A.C. Quintavalle, Romanico padano, civiltà d'Occidente, Firenze 1969; E. Vogt, Die vier "Gesichter" (panim ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mobilita spontanea: idee, forme e modelli culturali in movimento
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica imperiale [...] Sennacherib (re dal 704 al 681 a.C.), è probabile che la tecnica del mattone a rilievo abbia un’origine babilonese. Mattoni a rilievo, disposti a comporre immagini più grandi, sono documentati in età paleobabilonese (II millennio a.C.) nel “Tesoro ...
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OBERZINER, Lodovico Carlo
Marco Bellabarba
OBERZINER, Lodovico Carlo. – Nacque a Trento il 30 luglio 1856, terzogenito di Amenone, panettiere, e di Gioseffa Mayr.
Compiuti gli studi liceali in città [...] frattempo (1893) a Genova la libera docenza in storia assiro-babilonese, intervallando le sue peregrinazioni tra i licei del Regno con un corso (1894-95) sulla storia e la civiltà dell’antico Oriente tenuto all’Ateneo ligure.
In quegli anni pubblicò ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...