BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] un giudizio di valore in cui si rispecchiano i contenuti di una determinata civiltà. "In eo genere - cioè nella poesia in volgare, dirà il decoro si precisa nel contenuto di dottrina della riforma cattolica: l'uomo dabbene non è il cortigiano che si ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] proprio degli ordini ecclesiastici). Emergevano pertanto dalle pagine della Teorica i lineamenti di una rilettura cattolica della genesi della civiltà moderna, in opposizione alla tesi delle sue origini protestanti, e una riaffermazione del primato ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che lo invitò ad aprire un nuovo corso nella politica dei cattolici francesi verso la Repubblica. Tornato ad Algeri, il 12 nov riguarda il periodo perugino: G. Pecci, La Chiesa e la civiltà. Lettere pastorali del 1877 e del 1878, Perugia 1991. Durante ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] e costituito un governo solo. Ad anno nuovo da Piacenza alla Cattolica tutte le leggi, i regolamenti, i nomi ed anche gli del costume antico, tutte le virtù e tutti gli esiti della civiltà moderna". La commissione fu istituita con legge 24 giugno 1 ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] con altri centri, cioè, in ultima analisi, con la civiltà greca, attinta o direttamente (già nel V secolo i più affrancato, per dissidi insanabili con padre A. Gemelli, dall'università Cattolica del Sacro Cuore, che pur l'aveva nominato fra i suoi ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] C. Cantù, edita soltanto postuma in questa raccolta, su La civiltà e la moralità nel mondo antico e nel nuovo). Occorre anzi creava quasi un nuovo mito, per scindere la tradizione cattolica dal supposto gesuitismo. Il B. lo esortava ad acquietare ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] fors'anche una risposta alla crisi della civiltà europea e alla barbarie della guerra.
Quello ), pp. 621-669; P. Ranfagni, I clerico fascisti. Le riviste dell'Università cattolica negli anni del regime, Firenze 1975, passim, e in particolare pp. 30-35 ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di 15 biografie untuose e stucchevoli di pii sovrani cattolici, e due giorni dopo rogò a Giaveno il suo 1930, pp. I-XLVII; P. Treves, Il gesuitismo polit. di G. B., in Civiltà moderna, III (1931), pp. 539-52; R. De Mattei, Il pensiero polit. di ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] nell’idea, già instillatagli dal nonno, che la civiltà e la potenza americane fossero fuori del raggio delle delle relazioni esterne dell’azienda, Vittorino Chiusano, un cattolico molto attento agli equilibri politici e distante dal mondo ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e con i principi. Importante, a questo proposito, per la restaurazione cattolica, fu l'amicizia personale che legò l'A. al duca di Baviera metodi missionari compiuto nell'incontro con antiche forme di civiltà. Dalle lettere dell'A. ai due missionari, ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...