PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] una crisi provocata dal PPD; il successivo bicolore (socialisti e cattolici), guidato dallo stesso Soares, ha ceduto nel luglio 1978 de lingua portuguesa, Porto 1973); id., La civiltà portoghese. Profilo storico e storico-letterario, Milano 1975 ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] resto della città, in cui è invece predominante l'impronta della civiltà europea. A S. del Plac Zamkowy si allineano, lungo il 1915 e consta di 9 facoltà: tre teologiche (cattolica, protestante e ortodossa), l'umanistica e quelle di giurisprudenza ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] esiste). I restauri del S. Marco di Rossano e della Cattolica di Stilo hanno meglio determinato le forme di tali edifici che si ricompone in modo suggestivo lo smagliante quadro della civiltà bizantina.
a) Miniature: sono state nuovamente analizzate e ...
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SALMI, Mario
Roberto SALVINI
Storico dell'arte, nato a S. Giovanni Valdarno il 14 giugno 1889. Dal 1918 al 1927 ispettore nelle soprintendenze all'arte delle Puglie, dell'Umbria e della Lombardia; dal [...] professore incaricato di storia dell'arte all'università cattolica di Milano, dal 1927 titolare nell'università di - e sintetiche delineazioni di ambiente, quali i saggi sulla civiltà fiorentina del primo Rinascimento (1944) e su Piero della Francesca ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] società si modifica nel corso della storia ed è diversa nelle varie civiltà e culture.
In alcune epoche, l'artista è stato considerato Cinquecento dai protestanti che contestano la religione cattolica romana; statue medievali dei re sono decapitate ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] . 211-302; G.P. Bognetti, Sul tipo e grado di civiltà dei Longobardi in Italia secondo i dati dell'archeologia e della storia e riti pagani, intorno al 700 erano diventati un popolo cattolico; nel Nord ciò avvenne con l'ascesa al trono di Ariperto ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] of Ratisbon, in Church History, XXVII (1958), pp. 312-37; H. Jedin, G. C. e il contributo vmeziano alla Riforma cattolica, in La civiltà veneziana del Rinascimento, Firenze 1958, pp. 103-24 (e in Chiesa della fede, cit., pp. 624-39); H. Mackensen, C ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] , Note sul materiale barbarico trovato nel Bresciano, in Problemi della civiltà e dell'economia longobarde, Milano 1964, pp. 137-171; a Brescia, Contributi dell'Istituto di Archeologia dell' Università Cattolica di Milano 2, 1969, pp. 110-150; L ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di un piccolo monastero italo-greco urbano. In quanto alla Cattolica di Stilo, essa era probabilmente la cattedrale della città, mentre Palermo 1975, pp. 395-407; A. Guillou, Aspetti della civiltà bizantina in Italia, Bari 1976; E. Morini, Eremo e ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] è stata ipotizzata senza alcun fondamento una funzione di cattedrale cattolica per il breve periodo teodoriciano (Mor, 1964, p. a Verona 20, 1962, p. 31; L. Magagnato, Arte e civiltà del Medioevo veronese, Torino 1962; C.G. Mor, Dalla caduta dell' ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...