DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] con altri centri, cioè, in ultima analisi, con la civiltà greca, attinta o direttamente (già nel V secolo i più affrancato, per dissidi insanabili con padre A. Gemelli, dall'università Cattolica del Sacro Cuore, che pur l'aveva nominato fra i suoi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] C. Cantù, edita soltanto postuma in questa raccolta, su La civiltà e la moralità nel mondo antico e nel nuovo). Occorre anzi creava quasi un nuovo mito, per scindere la tradizione cattolica dal supposto gesuitismo. Il B. lo esortava ad acquietare ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] fors'anche una risposta alla crisi della civiltà europea e alla barbarie della guerra.
Quello ), pp. 621-669; P. Ranfagni, I clerico fascisti. Le riviste dell'Università cattolica negli anni del regime, Firenze 1975, passim, e in particolare pp. 30-35 ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di 15 biografie untuose e stucchevoli di pii sovrani cattolici, e due giorni dopo rogò a Giaveno il suo 1930, pp. I-XLVII; P. Treves, Il gesuitismo polit. di G. B., in Civiltà moderna, III (1931), pp. 539-52; R. De Mattei, Il pensiero polit. di ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] nell’idea, già instillatagli dal nonno, che la civiltà e la potenza americane fossero fuori del raggio delle delle relazioni esterne dell’azienda, Vittorino Chiusano, un cattolico molto attento agli equilibri politici e distante dal mondo ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e con i principi. Importante, a questo proposito, per la restaurazione cattolica, fu l'amicizia personale che legò l'A. al duca di Baviera metodi missionari compiuto nell'incontro con antiche forme di civiltà. Dalle lettere dell'A. ai due missionari, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] : lo troviamo tra i firmatari dell'atto di unione tra la Chiesa cattolica e quella giacobita il 5 febbr. 1442. Nello stesso anno, alla per riuscire a rendere generale quella fusione delle due civiltà di cui B. stesso era il migliore rappresentante. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] letteratissimo protofisico degli esserciti della Maestà Cattolica" dello stesso ceppo del " Branca, I, Torino 1973, p. 401;E. Bonora, Due postille manzoniane, in Civiltà mantovana, VIII(1973), pp. 405-409; P. Puliatti, Tassoni e il Boccaccio..., ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] studiosi furono raccolte in La critica, forma caratteristica della civiltà moderna (Firenze 1970), per la quale Branca stese C. Zaccaro, V. B., la stupenda lezione laica di un cattolico, in Toscana oggi, 30 giugno 2004; M. Pastore Stocchi, Ricordo di ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] come rinnovato centro d’irradiazione della fede e della civiltà cristiana.
In linea più generale, la personalità di P. XII, la seconda guerra mondiale e l’ordine postbellico, in I cattolici nel mondo contemporaneo (1922-1958), a cura di M. Guasco - E. ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...