CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] il crudele eccidio dei riformati compiuto dalla fazione cattolica sostenuta dalle truppe del governatore di Milano, ; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. del Seicento, in La civiltà venez. nell'età barocca, Firenze 1959, pp. 278 s. ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] sua personale sensibilità per le "esigenze della civiltà e della vita moderna" (Relazione del prefetto Unità italiana (1859-1900), Milano 1962, pp. 199 s.; A. Cestaro, La stampa cattolica a Napoli dal 1860 al 1904, Roma 1965, pp. 82 s.; A. Scirocco, ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] mezzo per sconfiggere l'ignoranza, nemica della civiltà e causa prima dell'avvilirnento e della sottomissione ), pp. 35, 84; N. Del Re, F. G. I., in Enciclopedia cattolica, V, Città del Vaticano 1950, col. 1197; G. Fatini, Bibliografia della critica ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] di Roma, tenne un'orazione per mostrare il contributo alla civiltà offerto dai Sabini nel "concedere" le proprie donne ai La seconda ribatte ciò che in disfavore della santa religione cattolica ha scritto l'autore della storia dei popoli italiani, ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] per cappelli di paglia; la madre, carpigiana, donna semplice, cattolica osservante, non impose, tuttavia, ai figli il rispetto delle portatori di un nuovo umanesimo, cresciuto sulle rovine della civiltà.
A guerra finita la fabbrica dei Loria, pur ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] Sulgher Fantastici. Famiglia moderata, forse lorenese, certo cattolica ma non bigotta, a giudicare dal neoguelfismo ma del suo risorgimento le addimandano giustificazione l'Europa e la civiltà".
Gli anni di Padova (dove rimase operoso, pur frammezzo ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] latifondo (Firenze 1941, ma edito anche come supplemento a Civiltà fascista), che si inserivano nel clima della mussoliniana "guerra PCI, particolari rapporti con gli ambienti delle gerarchie cattoliche bolognesi. Arrestato il 20 ott. 1944 a Bologna ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] decorazione del palazzo Leoni Montanari (ora Banca cattolica del Veneto) di Vicenza, comprendente i pp. 35 ss.; F. Dal Forno, Gli affreschi di L. D. in villa Torriani, in Civiltà veronese, I (1985), 2, pp. 67-72; E. Rama, in La pittura in Italia ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] era netto nell’indicare nel cristianesimo la religione di una civiltà superiore; e Gregorio Magno era stata la più grande stato contrario alla Chiesa del Sillabo (Il Sillabo e la politica dei cattolici, a cura di G. Pepe, Roma 1945), del Concordato e ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] con l’ontologismo e potesse essere un aiuto per l’apologetica cattolica. Si recò il 3 ottobre 1846 a Stresa per affermare a . 22-23). Perrone sottolinea che la nuova civiltà cristiana medievale richiese l’unificazione delle dottrine, sparse ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...