FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] Ricordo di D. F. pittore operoso di affreschi, in La Vita cattolica, Udine, 28 genn. 1968; Id., Affreschi ottocenteschi a San Rocco Giulia, Udine 1984, p. 533; G. C. Menis, Civiltà del Friuli centro collinare, Pordenone 1984, p. 118; Sedegliano. Un ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] per una storia architettonica, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante, Milano internazionale di studi promosso dal Centro di cultura dell'Università cattolica del S. Cuore, Benevento… 1992, a cura di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] , e nei Longobardi soltanto i barbari invasori; il lento ma costante adattarsi di questi ultimi alla superiore civiltà romano-cattolica, la conversione di Agilulfo ed il conseguente ripudio dell'arianesimo da parte di strati sempre più larghi della ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] sono da guardarsi, oltre alle lettere del Rosmini nell'Epistolario, Casale Monferrato 1887-1896 (cfr. indice sub nomine anni 1843-1851), la Civiltàcattol., s. 1, V (1851), pp. 344-580, e VI, p. 206, ma soprattutto l'Introduz.e le Appendici dei cit ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] Palermo (1920-27), succedendo al Ramorino presso l'università Cattolica di Milano (1927-34), a Bologna (1935-40 Per il F. "il tempo sembra maturo per dire della civiltà romana con la dovuta equanimità e comprensione, liberi da preconcetti romantici ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] da quello di S. Jacini, esponente di primo piano del partito cattolico-conservatore. Il saggio Pensieri intorno al libro di D. Berti "Giordano che lo sollecitasse ad armonizzare i principî della civiltà moderna con quelli cristiani.
L'interesse per ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] muliebri allegoriche e le Vittorie del Commercio e della Civiltà collocate a decorazione interna dei timpani laterali. L'iniziativa provocò aspre polemiche da parte dei giornali di ispirazione cattolica, come il Corriere d'Italia, che attaccarono il ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] garante di ogni forma di verità e che la civiltà avesse il suo fondamento nella religione. Il cristiano quindi P. Pecorari, Milano 1979, pp. 111-139; B. Gariglio, Mondo cattolico e fascismo in una grande città industriale: il caso di Torino, ibid., ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] 18 aprile 1948, interpretandolo come scelta di civiltà per la democrazia occidentale.
Eletto deputato nella , n. 24 (supplemento); V. Capperucci, Il partito dei cattolici. Dall’Italia degasperiana alle correnti democristiane, Soveria Mannelli 2010; G ...
Leggi Tutto
GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] di incongruenza di status. Donde la loro reazione violenta contro il movimento operaio e il loro rifiuto dei valori della civiltà liberale che portò al collasso dello Stato parlamentare e alla nascita di quel nuovo tipo di autoritarismo a base ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...