AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] Madrid 1925, I, 1, pp. 387-392; J. March, I gesuiti a Ferrara dopo la soppressione della compagnia di Gesù,in La Civiltàcattolica, 1939, I, p.248; M. Batllori, Jesuitas mallorquines en Italia (1767-1814), Palma de Mallorca 1942, pp. 12, 21, 29, 30 ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] , Commentari, Roma 1772, pp. 95-122; P. Garrucci, Origini e vicende del Museo Kircheriano dal 1651 al 1773, in La Civiltàcattolica CXXX (979), pp. 727-39; R. Villoslada, Storia del Collegio Romano, Roma 1954, pp. 183, 187, 228, 239, 282, 293 ...
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ANGELINI-ROTA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Canepina (Viterbo) il 26 genn. 1809, entrò a sedici anni nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma.
Compiuti gli studi letterari e filosofici, divenne rapidamente [...] de Jésus, t. VIII, Bruxelles-Paris 1898, coll. 1645-1653; Lettere d'illustrìsrittori a T. Vallauri, Torino 1880, pp. 181 ss.; CíviltàCattolica, XXXVI (1885), s. XII, vol. 15, pp. 719-721; ibid., XLIII (1892), s. XV, vol. 4, pp. 368 s.; Dict. d ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e dagli oratoriani di Filippo Neri). Le sorti della Riforma cattolica non si decidono in I., bensì alla corte di mistici (Accursio, san Tommaso, san Bonaventura ecc.), esprimono una civiltà che travalica i confini dell’I. e non si propongono fini ...
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Poeta e saggista italiano (Milano 1922 - ivi 2010). Studioso del Seicento, della poesia simbolista e della letteratura del primo Novecento, E. è stato autore di una poetica che è il frutto della rielaborazione [...] metafisica.
Vita e opere
Prof. di letteratura francese all'univ. Cattolica di Milano fino al 1997, nel suo ruolo di scrittore E il volume Linea K., mentre la denuncia della civiltà contemporanea viene mediata attraverso uno scetticismo legato alla ...
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Filologo italiano (Cittadella 1913 - Padova 2000); dal 1950 prof. di letteratura italiana nell'univ. di Friburgo, in Svizzera, e dal 1955 di filologia medievale e umanistica nell'univ. cattolica di Milano; [...] Petrarca. Ha fondato (1958) e dirige la rivista Italia medioevale e umanistica. Ultimo frutto delle sue esemplari ricerche sulla cultura e la civiltà letteraria in Italia tra tardo Medioevo e primo Rinascimento è Petrarca e il primo umanesimo (1996). ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] svilupparono vari aspetti locali. A un periodo recente della civiltà del Bronzo datano i talaiots (➔) delle Baleari, Audi, filia, 1557), si assiste a un graduale ricomporsi del pensiero cattolico all’interno del dogma.
La nuova età, tuttavia, non è ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] costumi in specie della nobiltà, sintomo dell’affermarsi di una civiltà cavalleresca in sé caratterizzata.
I cento anni a cavallo del innografo P. Gerhardt. Maggiore equilibrio si coglie nei poeti cattolici, fra cui il gesuita F. von Spee e ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] del confronto o addirittura dell’incontro con la Chiesa cattolica della Controriforma e della Propaganda fide, sono gli Alessandro Magno (323 a.C.) rappresenta il momento più alto della civiltà antica. Il merito maggiore fu di Atene, dove l’attività ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] S. Endō ha affrontato il difficile tema dell’inserimento della religione cattolica in G. e, più in generale, del confronto tra culture quella del periodo storico antico.
La fase di formazione della civiltà in G. copre un lungo periodo, ed è la ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...