Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] tanto spesso lavorano i ‛persuasori occulti' della civiltà multimediale che si è andata imponendo con impressionante di J. L. Ruiz de la Peña e A. Ganoczy fra i cattolici).
La questione sociale si presenta negli ultimi due decenni del Novecento come ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] suggerire che da quel momento si avviasse, col buon monarca cattolico, la revisione complessiva del concordato e delle reciproche relazioni, paese ormai fondamentalmente cristianizzato e coinvolto nella civiltà iberica come tutta l'America latina e ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] opinione pubblica "al rispetto di quei principi fondamentali che garantiscono una vera civiltà e una reale fraternità fra i popoli".
Inoltre G. invitò i cattolici alla testimonianza di fede senza compromessi e al rafforzamento dell'unità della Chiesa ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] rese per la prima volta visibile e tangibile la Chiesa cattolica, cioè universale, e costituì al tempo stesso l'epifania conquistata dai Longobardi - rischiava di uscire dall'area della civiltà dello scritto e diminuiva anche di molto il volume dei ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] papa negli stessi anni inutilmente per il sostegno dell'insurrezione dei cattolici in Irlanda, con le opere d'arte create grazie al largo Id., Campanella e la magia, in Magia e scienza nella civiltà umanistica, a cura di C. Vasoli, Bologna 1976, pp. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] costituite Potestà, molto più lo è di un buon Cattolico, che non può ignorare con quanto impegno vengano inculcate Sede, 1813-1815, Torino 1904.
A. Omodeo, Cattolicesimo e civiltà moderna nel sec. XIX. Il cardinale Consalvi al Congresso di Vienna ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] un'idra dalle molte teste, che si era insinuata nella Chiesa cattolica per colpa del re e del clero di Francia. Nel luglio dei Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] campo intellettuale, ma di quello sociale. Lo sviluppo della civiltà industriale tende a creare un mondo in cui gli che cosa sia costitutivo della pienezza del Cristo. I cattolici possono riconoscere che molte cose dette sul Cristo da ortodossi ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , una Auseinandersetzung dell'Islàm con il pensiero e la civiltà europea, una scelta e un rifiuto insieme dei suoi valori dell'Islàm restano varie altre comunità e dissidenze religiose (cattolici, assiro-caldei, yazidi), così come in sede etnica, ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] Chiesa") attribuisce un ruolo particolare all'apostolo Pietro, e per i cattolici giustifica il primato del papa, ossia del vescovo di Roma.
La la Chiesa ha esercitato la maggiore influenza sulla civiltà europea: per alcuni popoli la conversione al ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...