Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] dellaciviltàdell’antichità classica». Quel che si è imparato dai colonizzatori resta valido (il metodo). Va invece abbandonato il repertorio di temi e problemi, riassunto da Momigliano in nove punti (tra i quali la separazione tra mondo greco ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] noti, ma anche traduzioni in greco di testi di altre civiltà, come l'Antico Testamento. Galeno (K XVII 1 601) racconta che il re Tolomeo II Filadelfo aveva dato disposizione di copiare i libri presenti a bordo delle navi che facevano scalo nel porto ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] in riferimento ai valori dellaciviltà europea.
In termini cronologici cui tracciò un parallelo tra la schiavitù antica di tipo patrimoniale e quella moderna di paesi usciti da regimi autoritari: in Grecia il Panellino Sosialistiko Kinima (PASOK) di ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] non altro, era lì a testimoniare di una fase della loro civiltà dominata dai regni guerrieri, e Tucidide arriva sino a formulare uno schema evolutivo in cui la vita dei Greciantichi risulta paragonabile a quella dei barbari contemporanei. Nonostante ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] la libertà e all'apprezzamento per i valori di civiltà, da lui anteposti a quelli politici e militari la garanzia e la tutela delleantiche tradizioni. Secondo Giesebrecht è e di autonomia, venuti dalla Grecia e dall'Islam, che il cristianesimo ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] esclusiva delle virtù belliche. Donde una fossilizzazione della società spartana e un'arretratezza nell'ambito dellaciviltàgreca, alla lui la battaglia. Era un segno del tramonto delleantiche tradizioni cavalleresche. Quattro anni più tardi ve ne ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] rileggendo Braudel, sia venuto in mente a uno storico dell’antichità classica di Oxford, Nicholas Purcell, di verificare la possibilità di interpretare in modo unitario il Mediterraneo di epoca antica e medievale (fino all’anno Mille). Ne è derivato ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] il tessuto vario e cosmopolita dell’Impero, nel quale alla civiltà romana si affiancano senza discriminazioni asse di prolungamento della via Appia. Comunità ebraiche fin dai tempi più antichi si trovavano nelle principali città greche, a Filippi ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] nazionale, la penetrazione non più impedita dellaciviltà in tutti i suoi angoli avrebbero restituito al Mezzogiorno l'antica prosperità di cui raccontavano le storie della Magna Grecia, della Sicilia musulmana, della monarchia normanna e sveva. A ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] formazione umanistica, imparando, oltre al latino e al greco, anche il francese. Apprese inoltre l'inglese da della decadenza dellaciviltà moderna vi sia l'opposizione tra antichità e cristianesimo; ma non riprende dal filosofo la ricostruzione della ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...