PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] i secoli V e IV a. C., la pastorizia ellenica s'industria di praticare meglio gl'incroci per il miglioramento delle moderna: G. Salvioli, Lotte fra pastori e agricoltori nella storia della civiltà, in Riv. it. di sociologia, Roma 1898; id., Storia ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] fossa di Micene.
La toreutica, che aveva raggiunto sì alto grado di sviluppo nella civiltà cretese-micenea, pare subisca un regresso durante il così detto Medioevo ellenico, sebbene i poemi omerici (v. Iliade, XVIII, 428 segg.: le armi fabbricate da ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] senza accompagnamento.
La monodia compare in ogni tempo e in ogni civiltà, sì che poco opportuno diventa il riserbarne il nome - come mondo classico non sembrano giungere le musiche degli ellenisti né quelle degli ellenizzanti dei primissimi secoli ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] C., sono state esplorate a Cartagine.
Creta. - Quanto alla civiltà minoica, la più antica fiorita nell'isola, i risultati cui hanno
Assai vaga rimane la configurazione della stessa necropoli ellenica di Taranto, il cui materiale ricchissimo, e ...
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NOTAZIONE musicale
Guido Gasperini
Tre sono state le maniere con le quali si è provveduto, nelle diverse epoche della storia musicale, alla rappresentazione grafica dei suoni musicali. La più antica [...] la caduta dell'impero romano e dopo lo sfacelo dell'antica civiltà la notazione alfabetica seguì la sorte dell'arte alla quale era passava a rappresentare la scala di do.
L'antica scala ellenica aveva, poi, ancora il sopravvento; sicché dal sec. X ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] . C. si manifestarono le stesse ccndizioni spirituali dell'ellenismo teocriteo. L'amore, l'aspirazione alla campagna perfonde i dopo, il genio di Dante.
Frattanto erano sorte le nuove civiltà nazionali e con esse le lingue e le letterature nuove. Pare ...
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SELVICOLTURA
Aldo PAVARI
. Questo termine può avere significato più o meno ampio, cioè può usarsi per indicare quel ramo delle scienze forestali che riguarda l'impianto e la coltivazione dei boschi, [...] molteplici contatti.
Il primo periodo della selvicoltura può definirsi "conservativo" e corrisponde alle più antiche civiltà dell'Oriente e a quella ellenica. Esso è informato essenzialmente al carattere sacro dei boschi e al culto per gli alberi.
La ...
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GORTINA
Margherita Guarducci
. Città meridionale di Creta, situata sulle rive del Leteo (odierno Geropótamos), a metà circa dell'ampia vallata di Messará. Le sue rovine si estendono fra l'odierno villaggio [...] vita in questo luogo della Messará risalgono fino ai tempi della civiltà minoica.
Le più antiche notizie su Gortina, a parte cui quelle della triade Iside-Serapide-Ermanubide. Sui residui ellenici si estese, vasta, ricca, grandiosa, la città romana ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] egeo-micenei e ciprioti, ci dànno documenti preziosi dell'arte dell'incisione nelle prime civiltà; lo scultore Teodoro di Samo è ricordato nel periodo primitivo dell'arte ellenica, come autore di un celebre anello di Policrate, né mancano gemme del ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] d'affrancazione legale, che si svolgono nell'epoea romano-ellenica, in parte dietro l'innegabile spinta del cristianesimo, in d. Wien. Akad., 1907, 1909; 1910; G. Furlani, La civiltà babilonese e assira, Roma 1929; per il diritto greco, L. Beauchet ...
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ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...