Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] 'Asia occidentale, e si sarebbe diffusa col progredire della civiltà presso i popoli nordici, ai cui bisogni sembra meglio dai fertili terreni della Crimea e del Ponto, in epoca ellenistica dall'Egitto, che, con lo sviluppo della grande politica ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] strumento dell'asservimento della religione alle vedute politiche dei re, ligi alla civiltà nuova (III [I] Re, XXII, 6 segg.; cfr. confondere le molte altre associazioni, che, nell'epoca ellenistica e poi nella romana, pullularono dal seno stesso ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] è ormai il canto della chiesa universale nei paesi di civiltà occidentale. Ambrosiano (v.) è il canto della Chiesa milanese dei primi secoli cristiani lamentano il tramonto della musica ellenistica, mentre confessano l'intensissima pratica in Roma di ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] greco; ma qui, specie dopo il 1400, nell'ambito della civiltà micenea (di cui Micene, appunto, e Tirinto sono fra i riservata ai traffici e alle attività economiche.
In età ellenistica, il determinarsi di nuove condizioni politiche, economiche e ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] cristianesimo, seguiva la fioritura artistica della Persia ellenistica, della Siria romanizzata ed era contemporaneo a di seguire anche per la musica armena, mantenendone intatta per quanto possibile l'essenza, le vie della civiltà occidentale. ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] e risalgono a periodo molto antico. Gli avorî della civiltà micenea sembrano in maggioranza lavori siriaci o imitazioni di consoli e dei trionfatori; poi con l'introdursi del lusso ellenistico vennero in voga specialmente i mobili, e più che altro i ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] epillio (v.; la parola è ignota alla dottrina degli antichi) ellenistico ha forse anch'esso la sua origine in questa recitazione di del Mar Nero svilupparono circa il 200 la loro prima civiltà. Ma tali Lieder ricevettero il più potente impulso più ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] seconda della formazione di ciascun popolo: ha inizio nella civiltà cretese-micenea fra il secondo e il primo millennio a di bronzo, sistema che diviene poi più frequente nell'età ellenistica.
Nell'opera quadrata i Greci usavano varî modi di disporre ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] che offre Pompei, come se questa città non stesse in Italia e nell'ambito della civiltà romana; si riferisce a qualche rilievo cosiddetto ellenistico, che, viceversa, è dell'epoca romana inoltrata e risente dell'influenza dell'architettura romana; e ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] 'industria dei metalli preziosi esorbita completamente dal campo della civiltà omerica. Contraddirebbe a ciò la menzione del letto maraviglioso argentei sono frequenti per questo periodo. D'età ellenistica era la coppa d'argento trovata a Taranto, ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.