PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] aveva sentito sino dal sec. V l'influsso della civiltà greca, che dovette soprattutto farsi notare dopo la vittoria tardi prodotti dell'industria pugliese e lucana. Della plastica ellenistica in bronzo sono begli esemplari il gruppo di Eracle col ...
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RUSSIA (XXX, p. 264)
Pietro MARAVIGNA
Angelo Maria RIPELLINO
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Raissa CALZA
Si dà, sotto questa voce, l'aggiornamento delle condizioni amministrative e demografiche [...] : una necropoli del v sec. a. C., un quartiere della città ellenistica nel lato nord, con rete regolare di strade e di insule, una Posledam drevhe Choresmskoj civilizacij (Sulle tracce della civiltà dell'antico Choresm), Leningrado-Mosca 1948; G. ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] opere classiche (p. 547); 5. Sviluppi ulteriori e decadenza nel periodo ellenistico (p. 547); 6. Trasmissione attraverso i Romani (p. 548); 7 dello spirito scientifico, e con esso della civiltà occidentale, è suscitato anzitutto dai più intimi ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] è un progresso rispetto a Erodoto.
Sulla soglia dell'età ellenistica Aristotele e la sua scuola, il Peripato, continuano anche a innestarsi alla storia dello sviluppo di tutte le forme di civiltà, superiori, medie e inferiori, vanno dunque da un lato ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] è stato adottato da tutto il mondo civile. Dagli stati ellenistici l'uso passò alla Roma della fine della repubblica e dell riuscita ad accaparrarsi serie mirabili di opere d'arte di tutte le civiltà del mondo antico, tra cui l'etrusca e la romana. In ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] e Assiria) e quindi degli stessi Persiani flno in età ellenistica. Erano a cassone rettangolare, ampio, ad alte ruote e sembrano essere stati importati in Italia così numerosi elementi di civiltà, giunsero forse per la prima volta i carri da guerra ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di tutte le comodità e le agevolezze di una civiltà raffinata. Sulla collina occidentale della città fu costruito il della città santa di un nuovo centro urbano di tipo ellenistico-romano, col nome di Aelia Capitolina; realizzando quel disegno, ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] e con i suoi miti assurdi. Esso riceve nell'età ellenistica varie soluzioni: gli dei sono uomini delle età primitive l'umanità, essendo la religione uno degli aspetti della complessiva civiltà umana, con che appunto il Vico anticipa di un secolo la ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] faretra e corona d'alloro. Si vede da ciò che nella pittura ellenistica sempre più prende piede il tipo nudo del dio; così è infatti anche tipo del dio rimanesse fissa fino agli ultimi tempi della civiltà antica. (V. tavv. CXXXIX a CXLVI).
Bibl.: ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] quali per vero le testimonianze sono ben più tarde del periodo ellenistico: le sue ricerche sono state proseguite nel sec. XIX sacri. È un fatto che, non solo le popolazioni di civiltà inferiore, ma anche molti popoli civili del mondo antico, come i ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.