Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] romano, pur mantenendo il tipo planimetrico che si ritrova in aitre città ellenistiche, ad esempio a Priene e a Delo.
Si sa che nuovi danni metri a S-O della città. Dopo il crollo della civiltà micenea, la città venne abbandonata e la zona detta del ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] più che è possibile trovarne le radici fino nell'epoca in cui la civiltà egiziana ‒ ancora realtà viva e attuale ‒ già si poneva come oggetto da Ecateo di Abdera, uno storico dell'età ellenistica che in Egitto era vissuto alla corte dei Tolemei ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] . Tra questi un teatro rettilineo, la cui prima fase appartiene al IV secolo, ma che ha subito rifacimenti in periodo ellenistico. Secondo Pausania (VIII, 47, 5) nella città ci doveva essere anche un secondo tempio di Atena Poliatis, il cui santuario ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] e scenografiche architetture di ispirazione ellenistica, realizzati da maestranze specializzate, spesso Bonomi Ponzi, La koinè centroitalica in età preromana, in Identità e civiltà dei Sabini. Atti del XVIII Convegno di Studi Etruschi e Italici ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] . Il dipinto pompeiano deriverebbe da una grande composizione ellenistica adattata dal pittore campano all'ambiente da decorare con lo definì "una invenzione di alta e complessa civiltà artistica, immiserita dall'esecuzione". Accanito sostenitore del ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] si consideri dunque la concezione del n. in tutte le civiltà artistiche precedenti viene ad acquistare un particolare significato la posizione che nel cerchio e nel quadrato, riecheggiante una fonte ellenistica, e di cui Leonardo ci darà la ben ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] così ricco di fasto, quale ci è rivelato dalle civiltà mesopotamiche e persiana. Comechessia, la consuetudine dell'opus s. marmoreo si diffuse ben presto dall'Oriente nel mondo greco, sin dalla prima età ellenistica, e tracce di tale opus s. si sono ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] del Fayyum i coccodrilli. Durante il periodo ellenistico-romano in diversi templi del Fayyum venivano adorate l'Égypte ancienne, Leuven 1988; A.M. Donadoni Roveri (ed.), Civiltà degli Egizi. Le credenze religiose, Milano 1988; S. Cauville, ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] vie diverse, accogliendo le varie voci delle civiltà vicine e ricreandole secondo l'interpretazione propria.
Dopo l'occupazione tolemaica con conseguente introduzione in Egitto di forme artistiche ellenistiche estranee al sentire indigeno, segue, nei ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] questa situazione non corrisponde un coevo processo di urbanizzazione; la città avrà la sua prima cinta muraria solo in età ellenistica e Tucidide (I, 10) sottolinea la mancanza di strutture urbane a S. confrontandola con Atene. Di fatto le strutture ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.