L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] Campi d’Urne.
Cronologia
Nella suddivisione in fasi della civiltà di La Tène esistono due terminologie, legate a due già il Brizio, sembrano adottare per molti aspetti costumanze etrusco-italiche legate al banchetto e alla cura della persona, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] laboriosa industria", il F. trasse l'inunagine di una civiltà fondata sul lavoro e sul mercato, il talento individuale e fratello Adamo tra il 1786 e il 1788 e presentato all'Accademia Etrusca di Cortona nel giugno di quell'anno, alla Lettera ad un ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] senza alcuna guida provvidenziale, veniva trovando gli istituti della civiltà politica e sociale.
Se decisamente anticristiano è il motivo come la r. romana agì nei confronti di quella etrusca, cioè con la medesima volontà di cancellazione, ma ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] del Foro Boario e databile alla metà del VI secolo a.C. su cui si legge il nome, riferibile a un etrusco, Araz Silquetenas Spurianas;
2) un semplice straniero pacifico (hostis, nel latino arcaico) che visita Roma solitamente per affari. I segni dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] vi siano delle differenze è persino ovvio, ma non si deve trascurare il contatto costante dei Romani con civiltà colte come quella etrusca e quella delle colonie greche dell’Italia meridionale.
Proprio dall’alfabeto usato in una colonia greca, Cuma ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] 1954 venne nominato presidente dell'Istituto di studi etruschi. In quest'ufficio rimase fino al 1964 letteraria, in Società, IV (1953), pp. 615-619;G. Giacomelli, Lingua e civiltà dell'Italia antica negli studi di G. D., in Atene e Roma, XIV (1969 ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Pietro; Cortona, Biblioteca del Comune e dell’Accademia etrusca di Cortona, Fondo carte e libri Pierre Carniti 1976; La vicenda della Rai: Carniti rinuncia ad essere presidente, in La Civiltà Cattolica, quaderno 3258, 15 marzo 1986; G. B., Un occhio ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] aspetti naturali e la rievocazione fantastica dell'antica storia etrusca della terra natale (sentita come diretta eredità) coincidono un'Italia artistica nel senso largo di un'arte che è civiltà, stile, costume in tutto, come fu nei nostri secoli più ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] derivato gran parte delle istituzioni civili e religiose; a loro volta gli Etruschi sarebbero stati assimilabili agli antichi Cananei, donde l'origine biblica della civiltà italica. A questo periodo risale uno scritto Del governo de' Romani nelle ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] alla città dei vivi.
Lo spazio dei morti
Non vi è civiltà che non abbia elaborato rituali e codificato pratiche intorno al mistero vivi: nelle necropoli 'a colombario', di derivazione etrusca, sulle pareti di tufo di ambienti rozzamente squadrati, ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie più note sono lo s. rinoceronte (lat....