Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il ritratto romano repubblicano tra memorie familiari e rappresentazione sociale
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello [...] culto ancestrale è possibile individuare un legame con il ruolo che le figure degli antenati rivestivano già nella cultura etrusco-italica, e di cui si riconosce una esemplare manifestazione nelle statue degli antenati che coronavano il tetto della ...
Leggi Tutto
Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Arch., V, 1935, pp. 7-36; A. M. Pierotti, Perugia. Scoperta nella cinta etrusca alla Cupa, in St. Etr., XIX, 1946-47, p. 313 s. Sulla tomba dei e soprattutto sulla montagna di Cetona (v. appenninica civiltà). Nel 1960 il museo è passato allo Stato.
...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] anche un’anfora di tipo nicostenico con iscrizione di dono etrusca; la tomba a incinerazione di Fidene con gioielli femminili, 1964-66.
A. Bernardi, Nomen Latinum, Pavia 1973.
Civiltà del Lazio primitivo (Catalogo della mostra), Roma 1976.
Lazio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] necessari ai contatti di natura commerciale, anche se si preferiranno siti non localizzati direttamente sulla costa: l’unica città etrusca costiera è Populonia, sorta in un luogo strategico ai fini del collegamento con le miniere di ferro dell’isola ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] il XIV-XII sec., con il diffondersi della civiltà micenea nel bacino del Mediterraneo, si nota negli tempo, si sviluppasse una produzione che risentiva della precedente tradizione etrusca ed ellenistica.
Il gusto per le pietre preziose rende ...
Leggi Tutto
SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] di rado terminano a teste umane. Lo svolgimento della civiltà di La Tène corrisponde ad un incremento della metallurgia di Tarquinia, con fodero ad incisioni geometriche. L'area di cultura etrusca nelle età più antiche ha conosciuto la s. ad antenne, ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (v. vol. VII, p. 1106)
F. della Ratta Rinaldi
Dopo la fondamentale pubblicazione, nel 1968, dei risultati delle ricognizioni di superficie condotte dalla Scuola [...] Vili, 1986, pp. 41-97; G. Colonna, Urbanistica e architettura, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Rasenna. Storia e Civiltà degli Etruschi, Milano 1986, passim; AA.VV., Thomas Ashby. Un archeologo fotografa la campagna romana tra '800 e '900, Roma 1986 ...
Leggi Tutto
MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] pace e la prosperità i benefici della civiltà, eòn una assimilazione al Thoth egiziano 172, nn. 12,525. Antefissa da Falerii: id., op. cit., p. 193, n. 2707. Specchi etruschi: E. Gerhard, Etr. Sp., Berlino 1840-97, tavv. 182, 190, 195, 258, 293; v, ...
Leggi Tutto
ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] 28-41; Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848, in La Civiltà Cattolica (recensione), II, (1851), 6, pp. 465 s.; Anonimo nel Granducato, Atti del Convegno, Cortona... 1989, in Accademia etrusca di Cortona, Annuario, XXIV (1989-90), Cortona 1990, ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] era conosciuta nel paese sin dai tempi della civiltà cretese e che continuava ad essere praticata in The Art a. Architecture of India2, Harmondsworth 1956, p. 138. Per le pitture etrusche: M. Cagiano de Azevedo, in Boll. Ist. Centr. Rest., 1950, n. ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie più note sono lo s. rinoceronte (lat....