L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] abbia preso conoscenza di tali sistemi, meglio conformi alle elevate e lussuose abitudini delle civiltà orientali che non a quelle ancora severe della Grecia del quinto secolo, nelle regioni dell'Oriente Mediterraneo. È naturale pensare che, dove si ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] e neolitiche, e che solo a poco a poco riceve l'influenza dall'E. e dal S., dove la civiltà iberica, sotto l'influenza dei Fenici e dei Greci, sviluppa la sua arte e la sua ceramica a decorazione dipinta (v. iberi).
V. tavv. CXXXVII-CXLVIII e tav ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] sessi, ritenuto ormai essenziale all'incremento della civiltà moderna.
Bibl.: Per la donna nel , Torino 1927, pp. 49, 67, 116, 364. Parziali studî comparativi fra la donna greca e la romana in G. Pasquali, Il carme 64 di Catullo, in Studi ital. di ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] 'irradiamento culturale dalla zona celtica presso Marsiglia, dove quel tipo di koinè culturale celto-greca ebbe origine. Durante queste due fasi della civiltà dei Belgi si dovettero, in massima, verificare le prime penetrazioni di Germani, da oltre ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] è in progetto un'autostrada da Skopje al confine greco. Superstrade sono in corso di completamento sulle direttrici Lubiana della Dalmazia, la Bosnia, la Serbia è invasa dai Celti: la civiltà di La Tène di cui essi sono portatori si fonde in maniera ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] trasmettere, al di là dell'Adriatico, i segni della civiltà e del pensiero dell'Italia. Anche nella diffusione della , onde ebbe a subire travagli d'ogni sorta per la guerra fra Greci e Longobardi.
Caduta nel 968 in mano di Ottone I, rimase sotto ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] storia della filosofia, che movendo dalle fasi più remote della civiltà, non soltanto ellenica, mirava a far vedere come tutto lettere A e α e gli altri con le successive lettere greche maiuscole fino al N): e la mancanza di omogeneità ed organicità ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] a H. Schütz non già il fiore della raffinata civiltà musicale del Rinascimento ma piuttosto il rude canto religioso del alla guisa di quello che è tra le quattro colonne di marmo greco che costituiscono il tramezzo del duomo di Torcello (sec. IX), ...
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Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] i processi formativi della sensibilità delle varie civiltà.
Nella sua forma primitiva e rudimentale il tre listelli sporgenti uno sull'altro in sostituzione degli anuli incavati del tipo greco: ma l'abaco si riduce di altezza, si orna, e spesso ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] nel mondo anglosassone, è olocausto, di derivazione greca e usato nella traduzione latina del Levitico a della "nostra società razionale moderna, nello stadio avanzato della nostra civiltà, e al culmine dello sviluppo culturale umano" (Z. Bauman, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...