GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] carattere più schiettamente pratico, i Peripli, di cui la letteratura greca era dotata, come si è visto, da tempi antichi e des Atl. Ozean di G. Schott.
Nei paesi ad antica civiltà è frequente il caso di regioni la cui individualità è deierminata da ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] anteriori a quelli della fondazione di Roma: forse dai primordî della civiltà etrusca. I segni I, II, III, sono rappresentazioni grafiche la notazione
è indiana, e diversa - come si vide - dalla greca. La notazione a/b ancora in uso, e quella b)a in ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] sotto Leone X, che donava ad essa la sua collezione di codici greci. Poco dopo (1527) più di 400 volumi andarono perduti durante il sacco C. Silva Tarouca, La Biblioteca Russiana, in La civiltà cattolica, 18 febbraio 1922.
La Tipografia Vaticana.
La ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] edifici della prima metà del secolo XIX costruiti in stile greco. Il più importante è il British Museum, di di due Inghilterre, distinte dal punto di vista della geografia e della civiltà; l'una è l'Inghilterra del nord, dell'occidente e delle contee ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] sue relazioni continue con la Francia e l'Italia, divenne mediatrice tra la civiltà franco-italica e quella romena. Dall'altra parte, dalle coste dalmate, albanesi e greche, s'irradiavano i commerci di Venezia, sia direttamente, sia attraverso quei ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] che Pandaro è a Troia fra gli amanti, Tersite è nel campo greco fra i guerrieri: nelle due ciniche figure culmina il senso di nausea . Giordano-Orsini, Nuovi orientamenti della filologia shakespeariana, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 503-46; di ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] i testi lasciano indecisi sull'influenza reciproca delle varie civiltà, se anche si può ammettere che lo sviluppo progressivo sul campo di battaglia.
Di tre grandi chirurghi romani d'origine greca è infine doveroso far cenno: d'Eliodoro (sec. I), che ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] all'inizio del Medioevo, l'innesto delle due tradizioni, giudeo-cristiana e greco-romana; esprimeva così un'altra profonda verità storica, e additava l'essenza stessa della nostra civiltà mediterranea, classica e cristiana ad un tempo.
Fonti: Per la ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] gli stemmi fossero di origine antichissima e che anche i Greci e i Romani ne facessero uso. Una tale opinione si art. 116). Invece, per le famiglie non nobili, ma di distinta civiltà, occorre la prova di un possesso pubblico e pacifico per un periodo ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] ancora numeroso (3000) e non del tutto assorbito dalla civiltà coloniale, i Churoye, affini ai precedenti, nella regione sorgentifera mole del Campidoglio nazionale, col suo colonnato di greca ispirazione, far corona alla statua del "liberatore" ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...