MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] vien meno, incontrandosi con i popoli italici dell'Italia centrale, contribuisce al formarsi della civiltà romana" (Italicità nell'arte della Magna Grecia, cit., pp. 583-585). La specificità di questa cultura sarebbe consistita in una reazione all ...
Leggi Tutto
MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] non era botanico ma professore di lingua e umanità greca all'Università romana, ordinò e riorganizzò l'opera Id., Botanica e fitoterapia nel monachesimo italiano, in Ecologia e civiltà cristiana. Atti del XIX Convegno, Fonte Avellana… 1990, Urbino ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] con lode, nel luglio 1891, in antichità civili greche e romane con una dissertazione sul contenuto di quasi a Roma l’11 aprile 1918.
Archeologo classicista, studioso delle civiltà occidentali e storico dell’arte antica, medievale e moderna, fu ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] , Milano 1938 (2 ediz., 1944; 3 ediz., 1962); Le fonti per la storia greca e romana, I, ibid. 1947; Antichità private, in Guida allo studio della civiltà romana antica, diretta da V. Ussani, II, Roma 1954, pp. 9-63; Dizionario dei nomi geografici ...
Leggi Tutto
MARIANI, Andrea
Rita De Tata
– Nacque a Bologna il 21 apr. 1593 da Cesare, tessitore di seta originario di Lucca, e da Vittoria Onesti, pure di famiglia lucchese.
Attratto in un primo tempo dalle belle [...] l’agostiniana città celeste edificata sulle vestigia della civiltà classica latina, il M. affiancava l’ Romae epigrammatum libri III.
L’opera, ispirata all’epigrammatistica classica greca e latina rivisitata con sensibilità barocca, si articola in tre ...
Leggi Tutto
PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] una tesi sulle Gemme romane riproducenti tipi della grande arte greca. Frequentò, nel triennio 1927-29, la Scuola archeologica Londra, Parigi, Zurigo 1954; Milano 1955) e sulla civiltà punica (Cagliari 1959, con Ferruccio Barreca), diede forte ...
Leggi Tutto
CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] torto doveva poco di poi rivelare la ricostruzione sistematica della civiltà micenea) ogni contatto o "influsso" orientale; e al di Camillo Cessi". Vedi, altresì, G. A. Piovano. Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 48 s.; e, per gli studi vichiani, F. ...
Leggi Tutto
ROCCHI, Francesco
Giuseppe Sassatelli
– Nacque a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 24 maggio 1805 da Giulio e da Maria Pascucci (o Placucci). Trascorse la sua prima giovinezza a Savignano che, proprio [...] completò la sua formazione con lo studio della lingua e della letteratura greca sotto la guida del canonico Emanuele de Lubelza, ex gesuita di «nella storia del passato sono gli elementi della civiltà futura di un popolo» (Decreto istitutivo della ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] nel ricercare un compromesso fra le spinte propulsive della nuova civiltà e i valori secolari della fede cattolica: tale sforzo negli anni si concentrarono principalmente sulla produzione poetica greca (Teocrito) e inglese (Henry Wadsworth Longfellow ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] forme e di stili che avrebbero segnato la civiltà artistica sino alla modernità.
A Roma la 405; L'arte orafa bizantina nell'Italiameridionale e nelle Isole, in La chiesa greca in Italia dall' VIII al XVI secolo. Atti del Convegno, Padova 1973, ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...