BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] poi " in questa nuova e famosa Athena (Padova) dal suo greco terreno, famoso al presente per mille doni di natura, non meno che linguistico debba svilupparsi e arricchirsi seguendo il corso della civiltà. Così si esprime ad esempio nell'Anticrusca, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] dal ministro Du Tillot, a ricoprire la cattedra di lettere greche; ma Venezia non volle privarsi di lui. Tuttavia nel 1936, ad Indicem; W. Binni, M. C. e il preromanticismo ital., in Civiltà moderna, XIII (1941), pp. 403-11; G. Rossi, M. C. critico e ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] un rilievo.
Si tratta di un portico a croce greca, impostato sull'intersezione di due bracci a tre campate XIV (1932), pp. 23 ss.; P. Pirri, A. Sansovino a Loreto, in La Civiltà cattolica, LXXXII (1931), pp. 415 ss.; LXXXIII (1932), pp. 15 ss., 223 ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] certo lieta di veder risorgere e grandeggiare mercé un nuovo impero bizantino la sua sorella primogenita di civiltà". E verso la Grecia, morto il Cavour, si diresse la politica "segreta", personale e dinastica, di Vittorio Emanuele II, che ebbe ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] la chiesa della Beata Vergine della Neve. Lo schema a croce greca fu seguito dal F. nelle chiese bergamasche di S. Maria del belle arti, 1984, 21-22, pp. 53-64; M. Mormone, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), II, Napoli 1984, pp. 180-190; A ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] la materia oggetto di stipula, ma il soggiorno nell’isola greca fu per il M. l’esperienza più triste della sua e della sua cerchia per le Marche, in Venezia, le Marche e la civiltà adriatica: per festeggiare i 90 anni di P. Zampetti, a cura di I ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] lettera di cui conosciamo un solo frammento, conservato in greco in una raccolta antifoziana (Jaffè, n. 3478). ss., 672, 696, 708-718, 730 s.,732; G. Domenici, Il papa F., in Civiltà cattolica, LXXV (1924), 1, pp. 106-120, 518-530; 2, pp. 121-135; H ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] questo settore, e che ebbe successo editoriale, pur essendo di modesto valore. Vi difende l'antica civiltà italica, autoctona e anteriore alla greca, sostiene l'origine nazionale e non fiorentina della lingua italiana, e ripete pure la ricordata tesi ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] già il senso del moto. Ispirati al naturalismo dell’arte greca, meditata in quel periodo nelle sale del Museo archeologico di Napoli il tema celebrativo si trasformò in metafora della civiltà: la giustizia sovrintende alla convivenza sociale e ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] del B. agli studi di storia antica, il libro su La fine della Grecia antica (Bari 1905), rifuso poi nei due volumi Il tramonto di una civiltà o la fine della Grecia antica (Firenze 1924).
Il confronto fra le due redazioni è particolarmente istruttivo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...