Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] nella forma e disposizione delle lettere, innovati dagli alfabeti greco e romano, che rivelano in entrambe le civiltà la s. poter essere un'arte distinta dalla mera utilità. I Greci da principio appresero la s. alfabetica dai Fenici, probabilmente ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di Mari (v.). Ma il campo nel quale si sono esercitati maggiormente i falsarî è quello dell'arte di Grecia e di Roma. Falsi della civiltà cretese-micenea vennero alla luce alcuni decennî or sono e, principalmente, una statuetta di marmo, entrata nel ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] ). In tutti gli strati protostorici delle civiltà svoltesi sul territorio mediterraneo ed europeo, si in cui le fonti monumentali ci permettono di constatare quanto l'abbigliamento greco sia ricco di ornamenti (Eurip., Ion, 1141-1162; Xenoph., Anab ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] materiali marmorei, anche largamente in uso nelle passate civiltà, sono stati sostituiti da altri, con caratteri a. C., non può essere accettata letteralmente. Con la conquista della Grecia, una grande quantità di statue prese la via dell'Italia, e la ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] quelli di Augusto e di Adriano a Roma e quelli di Galla Placidia e di Teodorico a Ravenna.
Il ritratto
Dalle civiltà egizia, greca e romana sono giunti sino a noi immagini e ritratti dipinti, scolpiti o incisi sulle monete per celebrare la fama e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] G. Klein, I cacciatori dell'età glaciale in Ucraina, in Le origini della civiltà europea, Milano 1981, pp. 16-25; Palafitte. Mito e realtà, Verona 1983 come "palazzi". La formazione, in Italia e in Grecia, tra la fine del II e i primi secoli ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] del regno di Akhkhiyawa dei documenti hittiti.
La fine della civiltà micenea a R., a giudicare dall'ultima fase della ceramica, Firenze 1936), a cura di R. U. Inglieri. Per gli scavi greci condotti da J. D. Kondis e tuttora in corso si vedano: ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] IV millennio a. C., a Creta e a Troia verso il 2000 a. C., in Grecia verso il 1600 a. C. e poi di nuovo, dopo i secoli di decadenza (circa , le tombe colossali e gli abitati aperti della civiltà micenea. Il carattere favoloso del mègaron dei Feaci e ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] delicati mezzi dall'arte egiziana, non si troverà mai nelle composizioni celebrative delle civiltà mesopotamiche e rimarrà esclusa dal fondamentale razionalismo dell'arte greca arcaica e classica. Se gli accenni fuggevoli che ne ritroveremo nell'arte ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] stato Buscheto, architetto della cattedrale di Pisa, considerato a torto di origine greca (Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 26-27).La potevano offrire monumenti di grande fascino, frutto della civiltà italiana ai suoi inizi. Vengono così riscoperte le ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...