CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] , matematica, scienze naturali, lingue orientali, letteratura greca e latina, lingue moderne. Il 30 maggio illuministici, della funzione civile degli intellettuali per il progresso della civiltà, svalutando la capacità del potere e delle sole leggi di ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] concilio a Ferrara, ove interviene a favore dell'unione delle Chiese greca e latina, fino alla elezione, il 20 ott. 1438, di una guerra in difesa di un modello di civiltà, quale alcuni settori della cultura umanistica andavano tratteggiando; per ...
Leggi Tutto
HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] -76).
Alla fine del 1887 ottenne la cattedra di epigrafia greca presso la Scuola di specializzazione di Roma (nel 1889 secondo Barbanera G. Pugliese Carratelli, Il contributo italiano alla storia della civiltà egea, ibid., pp. 74-78; Id., La missione ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] nel 1493 a Venezia, dove teneva una scuola di lingua greca e collaborava alle edizioni di Aldo Manuzio. Tuttavia per poter 1905; Id., Due umanisti veneti, Urbano Bolzanio e Pierio Paleriano, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 16-103, 344-379; G. Calì ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] del mistero e il tema della bellezza uccisa dall'odierna civiltà.
A Roma la G. aveva iniziato dal 1956 una collaborazione di nuovi.
Tra gli altri la clavicembalista e poetessa greca Maria Dalmati (pseudonimo di Maria-Nike Zoroghiannide), che le ...
Leggi Tutto
PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] sua scuola, in La Sapienza bizantina…, cit., pp. 263-284. Ma non si può prescindere dal volume Italia e Grecia. Saggi su le due civiltà e i loro rapporti attraverso i secoli, prefazione di B. Giuliano, Firenze 1939 (con contributi, fra gli altri di ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] d'Atene, X-XII (1927-29), pp. 5-723, ripropone, attraverso il riconoscimento di una "civiltà di Arkades", il problema della nascita dell'arte greca.
Vengono riaffermati il ruolo centrale dell'isola nella mediazione delle influenze orientalizzanti e l ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] po' latinista oltre che un po' grecista (e di classici latini e greci consta la sua biblioteca, tra i cui 270 titoli in volgare c' di G. Borelli, Verona 1985, p. 414; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo..., Torino 1986, ad Indicem; M. Zorzi, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] la lingua greca e l'astronomia l'umanista Pontico Virunio, al quale aveva fatto tradurre dal greco opere di veterinaria . Bazzotti, Il toro di Perillo in un'impresa del cardinale S. G., in Civiltà mantovana, s. 3, XI (1994), pp. 35-41; F. Rurale, I ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] incarico era un palese riconoscimento ai suoi studi. Nella nuova veste progettò di illustrare i monumenti superstiti della civiltàgreco-romana di Sicilia, con Antichi edifici, ed altri monumenti di belle arti ancora esistenti in Sicilia, disegnati e ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...