IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] agli impeti dei demagoghi", distinguendosi "per gentilezza e soavità di modi e per austerità di principi", che gli derivavano da "civiltàgreca e parsimonia paesana" (B. Puoti, cit. in Mellusi, p. 53). Molto importante per la definizione delle teorie ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] le infinite "magie" del mondo e delle culture nate e cresciute prima di Cristo, compresa la stessa civiltàgreca e latina. Di questo indirizzo, di una assimilazione costante al cattolicesimo di popolazioni esposte continuamente alla minaccia turca ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] in un'opera pittorica; nel primo quadro raffigurò simbolicamente la Storia dell'agricoltura antica fino alladecadenza della civiltàgreca e romana;il secondo, che doveva rappresentare Il rifiorire arabo e medioevale dell'agricoltura dal suo sorgere ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e Dio, sono le stesse caratteristiche più eminenti del mondo spirituale greco-latino; alle quali, sul piano dell'arte, per l' il fondamento primo, che è la lingua. La storia della civiltà italiana senza l'A. sarebbe priva di uno dei suoi simboli ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , di quella ricerca di armonia e di unità spirituale avvertite perdute dall'uomo moderno e proiettate nel naturalismo della civiltà precristiana di Grecia e di Roma. è questa un'altra fonte di oscillazioni e di dissidio tra l'esigenza di una poesia ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] non appare più come "civitas hominum", ma come fonte di civiltà e di libertà. Di questa egli si configura l'eroe, non si limita più, come nel trattato aritmetico, a tradurre un'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche qua e là - ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , in cui, accanto alla retorica latina e greca, alle scienze mediche - per le quali, peraltro . Jedin, G. C. e il contributo vmeziano alla Riforma cattolica, in La civiltà veneziana del Rinascimento, Firenze 1958, pp. 103-24 (e in Chiesa della fede ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Istit. veneto, s. 6, V (1886-87), pp. 229-265.
Orazione greca inedita in due mss. della Bibl. Ambr. di Milano e del British Museum e la vita letteraria del suo tempo, nella miscellanea La civiltà veneziana del Rinascimento, Firenze 1958, pp. 125-76.
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , ancora, che non una fanciulla a noi sconosciuta ma lei, la bella greca, fosse la Laura di cui è cenno in lettere al Cesarotti e all' disegno dell'Alceo, il passaggio della civiltà letteraria e artistica dalla Grecia in Italia.
Con l'avanzare dell' ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] il 1475 per la chiesetta francescana di S. Maria la Greca; fra i numerosi rilievi raffiguranti la Madonna col Bambino quello pp. 749-752; C. Berselli, Lo stemma del podestà Ginori,in Civiltà mantovana,V (1971), pp. 181-184; A. Ruggeri Augusti, Due ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...