Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] univoco né lineare. Alcune tappe importanti sono state coperte nei tre millenni corrispondenti alle civiltà antico-orientali, prima che la cultura greca fornisse i suoi contributi decisivi ma basati in parte proprio sulle precedenti elaborazioni di ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] il gruppo di appartenenza e il mondo esterno - come avviene del resto in tutte le grandi civiltà, dalla Cina all'antica Grecia - erano concepiti come confini tra civiltà e 'caos' della 'barbarie', a prescindere dal colore della pelle di quelli che di ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] Catai. Per questa strada avvennero i contatti fra la civiltà dell'estremo Oriente e quella persiana. Il buddismo, invece , presto diviso in due regni, il greco-battriano e il greco-indiano. Ma la sovranità greca sulla regione non durò a lungo. Il ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] Europa orientale e dell’Africa settentrionale all’influenza della civiltà europea.
Origine. L’impero o. è considerato (Hersek dei turchi) furono unite all’impero ottomano. Anche la Grecia passò tutta in potere dei turchi con la conquista (1458-60) ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] collab. con G. Fiorelli e G. Del Re, del Dizionario di antichità greche e romana di Anthony Rich, Milano 1869.
Dopo la presa di Roma il sempre incomplete, come quella di E. Pesce R. B., in Civiltà moderna, III (1931), pp. 269-296. Presso l'Istituto ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il 1893 e il 1897": "io avevo studiato molto la storia greca e la romana, per certe ricerche che avevo allora in mente del mio pensiero".
Il libro teorizza l'antitesi di due tipi di civiltà, qualitativa l'una (ed è, in ultima analisi, il retaggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] area mediterranea al fine di porre in luce le origini della civiltà storica. Nel 1963 il saggio La questione fenicia, che segnava altre aree puniche, all’ambiente etrusco e al mondo greco, ponendo a confronto due grandi fenomeni di espansione dall’ ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] popolazione antica è l’humus sul quale è cresciuta nei secoli la civiltà napoletana e le ha dato l’impronta che ha, i vizi le canzoni, il teatro, la poesia. Sono passati per Napoli i greci, i romani, i bizantini, i longobardi, i normanni, e gli ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] di Magan e Melukhkha (a seguito del crollo delle locali civiltà urbane) e non andare oltre Dilmun. Lungo due millenni, per la narrazione sono correntemente attribuiti a Erodoto e al mondo greco. è però legittimo sospettare che essi derivino in gran ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] certo lieta di veder risorgere e grandeggiare mercé un nuovo impero bizantino la sua sorella primogenita di civiltà". E verso la Grecia, morto il Cavour, si diresse la politica "segreta", personale e dinastica, di Vittorio Emanuele II, che ebbe ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...