ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] anno 1438 l'E. accolse in quella città l'imperatore greco Giovanni VIII Paleologo, oltre naturalmente allo stesso papa, al patriarca e stabilità politica dello Stato. J. Burckhardt (La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze 1975, p. 46) ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Costantinopoli assieme a Burgundione Pisano e a Mosè da Bergamo, fu traduttore dal greco delle opere di Aristotele tra la Physica e il De anima, che astrale e sull’eternità del mondo.
Nella civiltà islamica, anche per l’influsso di fonti orientali ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] S. costruì in tempo relativamente breve. È un'architettura fondamentalmente greca dorica, ma che diventa classica solo verso la metà del V les temples, Parigi 1910; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Milano-Napoli 1938-1949. Architettura. - ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] di cercare la reciproca comprensione con la popolazione greco-ortodossa e con quella ebraica. Nei confronti di di A. Buffardi, ibid. 1972, pp. 214, 250; F. Braudel, Civiltà e imperi…, Torino 1976, ad Ind.; Relazioni dei rettori veneti…, IX, ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] de la typographie grecque, Paris-Athènes 1992, pp. 22-26; A. Pontani, Le maiuscole greche antiquarie di G. L.: per la storia dell'alfabeto greco in Italia nel '400, in Scrittura e civiltà, XVI (1992), pp. 77-229; G. Speake, J. L.'s visit to Mt. Athos ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] archeologiche permettono di individuare come inizio della civiltà etrusca il IX sec. a.C., , e fenomeni di vera e propria urbanizzazione come a Pompei. L’aristocrazia greca di Cuma, che doveva avere legami con quella etrusca di Capua, subisce nel ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] e si innesta su di una tradizione indigena imparentata alle civiltà orientali (v. licia, arte).
1. Arcaismo. - di m 1,71 per 1,50). È definito dalla iscrizione greca inclusa nella lunghissima iscrizione licia νικέων καὶ πολέμου μνῆμα τόδε ἀϑάνατον ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Gregorio XI contro Firenze intitolata ErypIois (il titolo di origine greca è spiegato da D. nella lettera prefatoria "ab ery Il notaio nella civiltà fiorentina nei secc. XIII-XVI, Firenze 1984, pp. 127 s.; Il notariato nella civiltà italiana, Milano ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] archeologici e di seguire, in particolare, le lezioni di lingua greca tenute da M. Sarti. Né, più tardi, gli impegni storia italiana e intendere se gli italiani fossero stati "maestri di civiltà a tutto il mondo", o se e da chi avessero ricevuto il ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] e ricchezze), ma il matrimonio del padre con una greca (1489) lascia supporre un perdurare dei vecchi legami col , Gasparo Contarini e il contributo veneziano alla riformacattolica, in La civiltà venez. del Rinascimento, Firenze 1958, p. 120; R. ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...