Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] un suo celebre trattato un tema centrale della civiltà classica: la bellezza ideale consiste nel perfetto equilibrio può comprendere cosa si intendeva per idealizzazione nell’arte greca: dal momento che ogni individuo presenta misure diverse rispetto ...
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Vedi SARAJEVO dell'anno: 1966 - 1973
SARAJEVO
V. Paskvalin
Museo. - Il Zemaljski muzej Bosne i Hercegovine di S. (Museo Regionale della Bosnia e Erzegovina) è stato fondato nel 1885 e dal 1888 è divenuto [...] antica del museo con il lapidario illustra riccamente la civiltà illirico-romana. Il museo promuove le ricerche scientifiche collezione romana è destinata alle divinità romane, autoctone, greche e orientali con monumenti relativi al culto di Silvano, ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] a Rodi, fanno pensare che il mito conservi in qualche modo memoria della diffusione della tecnica del metallo attraverso la civiltà minoica e micenea. Numerose divinità erano celebrate con l'epiclesi di Telchinios o Telchinia: Atena a Rodi (Nicola ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] pietra, erratico, già parte dei seggi, presentante iscrizioni greche. Il monumento attuale, in struttura laterizia, mostra il Il Cicerone per la Sicilia, Palermo 1910; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, voll. I-IV, 1935-1949; A. Dillon, ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] la scrittura con alfabeto nord-etrusco a caratteri di derivazione greca, ma i loro monumenti in tale scrittura, pur III sec. d. C.
Bibl.: Per quanto riguarda i Veneti, v. la voce atestina, civiltà; per la città romana: C. I. L., V, p. 240; C. Hülsen, ...
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DIANA (Diana)
P. E. Arias
Divinità, originariamente italica, identificata all'Artemide (v.) greca con attribuzioni diverse da quest'ultima.
A 30 stadî da Capua esisteva il pagus Dianae Tifatinae col [...] santuario, appunto, di Mylae (B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia, pp. 177, 306); la dea là onorata , 2, 8). D. come patrona di caccia è esclusivamente di ispirazione greca ed estranea al culto italico, mentre D. si presenta come patrona di collegi ...
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ANTICLASSICO
R. Bianchi Bandinelli
Con questo termine, entrato in circolazione nella esegesi critica dell'arte antica attorno al 1925, si è voluta definire una tendenza stilistica propria a culture [...] come visione incerta, isolata dalle espressioni dell'arte che sono greche; poi man mano si concreta, si conquista, assume proprio astratti schemi estetici, deve scaturire la definizione di una civiltà artistica e delle opere in essa prodotte.
Bibl: ...
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PANTALICA
G. V. Gentili
Località della Sicilia orientale. Ha oggi questo nome un dosso roccioso, spinto sulla confluenza del Rio Bottiglieria nel fiume Anapo, naturalmente forte per i dirupi impervî [...] parte al 3°: ma più propriamente, nella evoluzione delle civiltà sicule dalla facies di Tapso a quella del Finocchito, ss., s. v.; B. Pace, Elementi di tecnica indigena nella fortificazione greca dell'Eurialo, in Scritti in onore di G. B. Nogara, Roma ...
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ENNA (῎Εννα, Enna)
G. V. Gentili
Località in Sicilia, ubicata nel luogo della moderna città di Castrogiovanni (da Qaṣr Yani, cioè Castrum Ennae), che oggi ne ha ripreso e ne continua il nome.
Per la [...] i monumenti. Del santuario resterebbe testimonianza nell'iscrizione greca scolpita su un enorme masso franato, e nei 232; id., in Il Mondo Classico, 1931; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, II, III, passim. Per la numismatica: ...
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ENTREMONT
F. Benoît
Fortezza antica situata a 3 km da Aix (Intermontes nel Medioevo), il cui nome antico non è conosciuto; fu la capitale celto-ligure dei Salî o Salluvî a cominciare dal IV-III sec. [...] a scacchiera": è concepita secondo i precetti dell'urbanistica delle città greche, sconosciuti, in via generale, al resto della Gallia: le strade e formano quadrivî.
L'influenza della civiltà mediterranea è notevole soprattutto nella statuaria (museo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...