(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] due campi Bologna continuò tuttavia ad essere parte cospicua della civiltà d'Italia: nell'arte e nelle scienze. Nell'arte si -bizantino. La famosa Madonna di S. Luca d'importazione greca, i resti delle storie che decoravano la vòlta dell'ottagono ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] al bimbo che porta in sé. Il cosiddetto totemismo di questa civiltà è da ricollegarsi quindi a credenze animistiche e nulla ha in giovane del marito. Le mansioni della padrona di casa in Grecia in generale si può dire che si riassumono nei tre uffici ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] vivo. L'importanza del cane per la caccia è tale, che i greci chiamarono questa forma di attività κυνηγία, da κύων (cane) (v. ogni tempo e in ogni luogo, in rapporto col grado di civiltà dei popoli, con le condizioni del terreno, con la quantità ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] la licentia docendi, per la quale non esiste infatti, in greco, alcun termine tecnico. Non solo, quindi, l'università medievale, , e questa mostra ad usura esempî, per ogni ambiente di civiltà, del modo in cui ideologie e aspirazioni, nate o difese ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] . Le troviamo già presso i Fenici e gli Ebrei, ma furono i Greci a divulgarne la pratica, specialmente per le necessità giornaliere. A tal fine stampa non s'inaugura soltanto una nuova era della civiltà umana, ma anche un nuovo periodo del libro, che ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] delle Costituzioni contemporanee - da ultimo, in Europa, la Costituzione della Repubblica Greca, 1975: artt.16-18, 21-23; e la Costituzione del Regno oppure che popolano le poche zone lontane dalla civiltà - si pensi alla foresta amazzonica o alle ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] pratica degl'indici bibliografici dei libri.
Storia.
Il periodo greco. - L'ordinamento delle biblioteche (v.) di Alessandria asiatica, Pietroburgo 1891-94. In particolare, per la civiltà musulmana: C.F. v. Schnurrer, Bibliotheca arabica, Halle ...
Leggi Tutto
MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] Piceno a sud del fiume Esino, ibid., p. 443 ss.; Id., I traffici con la Grecia e la ceramica attica come elemento del processo di maturazione urbana della civiltà picena, in AA.VV., La formazione delle città in Emilia Romagna, Bologna 1987, p. 187 ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] archeologico. Dentro la città stessa si sono anche rinvenute tombe di una peculiare civiltà del ferro, detta di Novilara, anteriore alla colonizzazione greca. Tra le magistrature documentate della città romana vi sono duoviri, aediles, quaestores, un ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] tipico dell'età orientalizzante che le accomuna con le aristocrazie etrusca e greca.
Assai rilevante è stato nel quindicennio il progresso delle conoscenze sulla civiltà fenicio-punica in Sardegna. È stata accertata l'esistenza di una frequentazione ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...