Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Petrarca, l'umanesimo e la scolastica a Venezia, in Storia della civiltà veneziana, a cura di Vittore Branca, II, Firenze 1979, pp Sanudo ed amico di Marco Musuro (Elpidio Mioni, La biblioteca greca di Marco Musuro, "Archivio Veneto", ser. V, 128, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] del Vicino Oriente 3.000 anni prima di Cristo, così come in seguito per la civiltàgreco-romana, il mare ebbe un ruolo fondamentale nell'evoluzione che portò dalla semplicità del villaggio neolitico allo splendore urbano della prima età del bronzo ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] T., Römisches Staatsrecht, vol. III, t. I, Berlin 1886.
Musti, D., Storia greca, Roma-Bari 1989.
Musti, D., Demokratía. Origine di un'idea, Roma-Bari 1995 giusto dire che Herder preferiva la barbarie alla civiltà, ma certo egli negò che fosse un ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] sulle teorie sviluppate nella Bibbia e nell'antichità greca e romana.La Bibbia offriva il modello di una dunque anche i selvaggi e i barbari dovranno pervenire un giorno alla civiltà. La vittoria finale di quest'ultima di fatto è certa, perché ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] valga per tutto lo spregio vasariano per la ‛maniera vecchia', o ‛greca', o per quella ‛tedesca', sotto cui si assommava l'intero arco di esse stesse in specifico modo segno di temperie e di civiltà e, infine, l'azione di reale salvataggio e di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] questi mesi morì a Roma Pomponio Leto e il D. compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; , fugace ossequio dell'umanista alla civiltà classica, affondando subito dinanzi allo schieramento ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] lavoro d'équipe - e, insieme, come oasi di civiltà, auspicabilmente irradiante la storia o, per lo meno, esente credito concesso al nobile che più sappia, oltre che di latino, di greco, dal momento che lo suppone - grazie a questo e anche solo ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] del diritto della forza (ibid., p. 149).
Ma legittimo per i Greci non è soltanto ciò che si accorda con una legge divina o più radicale di questa crisi dell'ordine politico della civiltà borghese è Carl Schmitt, in particolare nel suo scritto ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] diritto positivo, che appartiene all'universo della cultura.
Quando i Greci si posero il problema del diritto, come anche quello del quale sostiene che in un'epoca di decadenza della civiltà giuridica la codificazione è dannosa perché ne perpetua i ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] . In generale è da osservare che queste conferme provenienti dalla civiltà materiale che si radicò nei Paesi europei occidentali nel 19° con la forza ad altre popolazioni. Sia la società greca sia quella romana e quelle europee a partire dall’epoca ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...