Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] di un pronto ritorno a quella dignità ispirata all'antica tragedia greca era in modo chiaro e conciso riassunta, per addurre un . Era la fine di una cultura, anzi di una civiltà particolarmente negata e spregiata nel formarsi di un nuovo ordine ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dal novembre del 1480, la cattedra di eloquenza latina e greca presso lo Studio fiorentino, non lo accoglie più in come uno degli iniziatori del movimento di cultura che sboccherà nella civiltà dei lumi. La critica romantica, invece, dal Sismondi al ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] perfezionare la propria preparazione, specialmente in lingua greca e nelle discipline astrologiche, studiando con Gregorio , disegnavano le caratteristiche etiche e comportamentali della civiltà umanistica, basate sulla misura (De liberalitate, ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] in blocco l'orizzonte artistico, culturale, storico dell'antichità greca e latina: il classico e la classicità si proiettano in del presente, ma anche come speranza per un recupero di civiltà, di autenticità, di libertà, per il superamento del caos ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] cultura ufficiali, costituiscano un aspetto distinto e significativo della civiltà umana. Ugualmente accettata è l'idea che, in genere di Aldobrandino da Siena ‒ basate su fonti arabe e greche.
In Germania i primi testi medici in volgare risalgono al ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] testi e commenti di poeti e di oratori italiani, latini e greci, questi ultimi tradotti, ignorandone tuttora la lingua. S'abbattè per documentaria applicata ad una trattazione di storia della civiltà e della cultura italiana nel Medioevo. L'ultima ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] London 1993, pp. 117-134; Le edizioni di testi greci da A. M. e le prime tipografie greche di Venezia, a cura di M.I. Manoussacas - C Scapecchi, A. alle origini della Bibbia poliglotta, in La civiltà del libro e la stampa a Venezia (catal. Venezia), ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] la prima formazione, comprendente anche un'infarinatura di greco, avvenisse ad opera del fratello Andrea, più XXIX (1982), pp. 1-16;R. Avesani, Verona nel Quattrocento. La civiltà delle lettere, in Verona e il suo territorio, IV, 2, Verona 1984 ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] a lungo l’interesse, ereditato da Vitelli e Festa, per testi greci della tarda antichità, dopo l’edizione del commento di Proclo al il dominio etrusco Roma ebbe contatti intensi con la civiltà e conobbe una grande fioritura economica e culturale. La ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] 1977, pp. 59-89; G. Cavallo, La trasmissione scritta della cultura greca antica in Calabria e in Sicilia tra i secoli X-XV. Consistenza, tipologia, fruizione, "Scrittura e Civiltà", 4, 1980, pp. 157-245; M. Spallone, La trasmissione della Rhetorica ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...