Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] diffondersi fra le genti era necessario penetrare nella civiltà romana, abbandonando il fronte dei vinti ‒ gli , cioè Profeti e Katubim, cioè Scritti.
Sinagoga è invece una parola greca e indica il luogo dove gli Ebrei si radunano a pregare insieme: ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] discipline, tra le quali primeggiava la conoscenza della lingua greca; ma costoro spesso divulgavano, a loro volta, un E. Rosa. G. C. C. nella vita e nelle sue lettere, in La Civiltà cattolica, LXIV, 1913, pp. 453-471; A. Monti, La Compagnia di Gesù ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] da ritornanti intendimenti patriottico-civilì, il F. individua due grandi fasi creative della civiltà siciliana: la prima rappresentata dalla colonizzazione greca (con il suo vertice nella Siracusa di Gelone); la seconda dalla "riconquista" cristiana ...
Leggi Tutto
FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] dell'Apologia di Socrate è inserita nel Corso ragionato di letteratura greca di Melchiorre Cesarotti (Padova 1831, I, pp. 129-216 1824); T. Gallarati Scotti, Il conclave del 1800, in La civiltà veneziana nell'età romantica, Firenze 1961, pp. 8-20; L ...
Leggi Tutto
astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] l'astromantica si distingueva per il suo riferirsi alle posizioni e ai movimenti degli astri, che nelle civiltà mesopotamiche prima e in quella greca poi furono espressi in forma matematica. L'astrologia, come ricerca autonoma, si sviluppò a partire ...
Leggi Tutto
Vesta
Emanuele Lelli
La dea del focolare
Il fuoco era un elemento importantissimo nelle società antiche: il focolare occupava infatti il centro della casa, così come il tempio dove veniva custodito [...] reperire o di accendere un nuovo fuoco, nelle civiltà antiche era usanza tradizionale mantenere sempre vivo un focolare vecchia dimora nella nuova.
Il tempio di Vesta a Roma
Il culto greco di Estia non raggiunse mai l’importanza di quello di Vesta a ...
Leggi Tutto
Erinni
Massimo Di Marco
Demoni greci della vendetta
Le Erinni, divinità dall'aspetto pauroso, identificate a Roma con le Furie, perseguitano i colpevoli dei delitti contro i consanguinei, puniscono [...] questa, che prefigura la funzione che la religione greca assegnava alle Erinni: quella di demoni vendicatori dei trasformazione delle Erinni in dee benigne simboleggiano l'avvento della civiltà del diritto che sostituisce l'antica legge del taglione. ...
Leggi Tutto
Poeta ed erudito (Volterra 1701 - ivi 1785), sacerdote. Scrisse poesie arcadiche, le vite dei papi e cardinali da Clemente X a Clemente XII, e inoltre un'opera sull'Italia antica, nella quale arrivò a [...] sostenere la priorità della civiltà italica su quella greca. Donò a Volterra le sue collezioni di reperti archeologici, in massima parte etruschi, che ora costituiscono il Museo Guarnacci. Tra le opere, la più nota è Delle origini italiche (2 voll., ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] aggravano con un ritmo veloce, dovuto al rapido espandersi delle civiltà umane.
Conseguenze su fauna e flora. - Le prime Programme).
Filosofia
La n. delle cose
Agli inizi della filosofia greca n. indica il principio da cui le cose che nascono e ...
Leggi Tutto
Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] a occuparsi della m. sin dai primordi della speculazione greca. I racconti tradizionali sugli dei, che figuravano, non tutti i motivi mitologici si ritrovino in tutte le civiltà.
L’interpretazione attuale
Nelle ricerche più recenti molti problemi ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...